Domani, 21 ottobre 2015, sarà il “ Ritorno al futuro day ”, il giorno in cui Marty McFly, utilizza la macchina del tempo, DeLorean DMC12, per approdare nel futuro, esattamente 30 anni dopo.

Per celebrare la storica avventura, 200 cinema in tutta Italia proietteranno nelle loro sale i primi due capitoli della saga. Una giornata unica per tutti i fan, che riceveranno in omaggio una locandina appositamente dedicata al grande evento.

Ma per chi avesse bisogno di una rinfrescatina, facciamo un breve riassunto della storia.

Marty McFly, 17 anni, non sopporta più la sua famiglia, grigia e senza verve. Suo padre è un uomo frustrato e vessato dal preteso migliore amico Biff, la mamma è sempre spenta e senza entusiasmo, i fratelli non sono altro che dei falliti. Marty ha un unico amico, Doc Brown, uno strampalato scienziato che ha da poco costruito una macchina del tempo e che decide di coinvolgerlo in questa avventura. Così i due si trovano catapultati in una serie di avventure, prima nel passato, poi nel futuro.

Ma la domanda che tutti ci siamo fatti è:

Il mondo odierno, ha dei punti in comune con quello futuristico mostrato nel film?

Il regista Robert Zemeckis ci risponde così:

“Credo che abbiamo proposto una previsione accurata al 50% del futuro. Il film tocca alcune fantasie universali che in fondo sono comuni a tutti”.

Effettivamente, alcune invenzioni del film non sono poi così diverse dalla realtà di oggi: schermi ultrapiatti, automobili con pilota automatico, proiettori olografici, realtà virtuale.

Inoltre, domani alle 22:55, su Dmax andrà in onda uno speciale, “ Ritorno al futuro 30 anni dopo ”. Il programma parlerà della tecnologia utilizzata durante il secondo episodio della saga e verificherà quanto di quel che Zemeckis aveva previsto, si è realmente avverato e quanto invece è rimasto solo frutto di una fantasia, forse troppo fervida.

Domani dunque, da qualche parte sulla terra, arriveranno Doc e Marty McFly, direttamente dal 1985 e a noi non resta che aspettarli!

Buona visione!