Ieri sera Mika ha dato nuovamente prova della sua bravura allo stadio Nelson Mandela di Firenze, dove si è esibito davanti a ben 8 mila spettatori.
“Finalmente ci siamo, ho aspettato tanto per questa sera. Voglio iniziare con una piccola preghiera. Caro Dio, noi vogliamo provocare la tolleranza e promuovere la gioia sulla terra sei d’accordo Firenze?”
Queste le parole del cantante ad apertura serata, memore di quanto era successo ad Agosto, quando una scritta omofoba era apparsa proprio sui cartelloni che pubblicizzavano il concerto in questione.
Accuse a cui Mika aveva deciso inizialmente di non rispondere, ripensandoci poi in un secondo momento grazie anche all’appoggio dei fan e lanciando l’hashtag #rompiamoilsilenzio.
Era stato il cantante stesso a pubblicare la foto incriminata su Instagram, prontamente rimossa dal sindaco di Firenze, Dario Nardella, presente anche ieri sera al concerto. Intanto gira già la notizia del tutto esaurito per il suo prossimo concerto il 24 ottobre, al Teatro Sociale di Como, dove rivisiterà il suo repertorio di canzoni e ne proporrà di nuove in chiave sinfonica.
Già da stanotte, centinaia di persone arrivate da tutto il Nord Italia si sono appostate fuori dal teatro con i loro sacchi a pelo, sperando di riuscire a comprare almeno uno dei 150 biglietti messi a disposizione.
L’organizzazione ha posto il limite di due biglietti a testa, 75 euro per platea e palchi, 60 per gallerie e parapetti, 55 per gallerie e ranghi.
Vista la folla che si accalca da stamani, qualcuno rimarrà inevitabilmente a bocca asciutta.