Non cogliere quel frutto proibito, Eva. Oggi questo assunto sarebbe assolutamente poco consigliabile. La frutta, nello specifico la mela, produce effetti benefici sul nostro sistema immunitario. Scontato, si dirà. Una mela al giorno toglie il farmacista di torno. Detto storpiato, ma pur sempre efficace.
I mangiatori di mele, infatti, hanno la stessa probabilità di andare dal medico di chi non è abituato a consumarle. Tuttavia, i primi avrebbero meno probabilità di ricorrere frequentemente alla prescrizione di farmaci. Lo ha stabilito uno studio effettuato dai ricercatori dell’Università del Michigan, denominato National Health and Nutrition Examination Study. Presi in considerazione fattori quali il grado di istruzione, l’età, l’indice di massa corporea, la razza, la propensione al fumo, ecc. C’è un netto miglioramento della salute quando si mangia più frutta. La mela, in particolare, è ricca di vitamina C, riduce le carie e risulta essere ottima protettrice delle cellule cerebrali.
La sua promozione incide sul contenimento dei costi per le spese farmaceutiche. Concetto ribadito dall’autore dello studio Matthew Davis, professore presso il dipartimento di infermieristica dell’Università del Michigan. Queste le sue parole in merito: “I nostri risultati ci suggeriscono che il consumo di mele può incidere nel ridurre la spesa sanitaria nazionale. Nell’era di affermazioni basate sull’evidenza, tuttavia, ci possiamo permettere di dire che una mela al giorno toglie il farmacista di torno“. Esempio da seguire.