Complicated. Anche la vita di una popstar può essere dura e travagliata. Nella fattispecie ci riconduciamo ad Avril Lavigne. La popolare cantante ha attraversato un periodo difficile della sua vita negli ultimi mesi. La malattia di Lyme l’ha debilitata. Ebbene sì.

Un tormento. Una malattia infettiva di origine batterica trasmissibile a uomini e animali tramite le zecche. Presenta sintomi simili alla normale influenza. Questo malessere la affligge, ormai, da quasi un anno. Ne ha parlato, in tal senso, nel corso di un’intervista concessa al magazine People, confessando, inoltre, di essere stata costretta a restare a letto per circa cinque mesi. Queste le sue parole: “Ho pensato di morire. Ora, però, sto meglio e sono all’80% delle mie forze. Sentivo di non riuscire a respirare, a parlare e neanche a muovermi. Mi sentivo come se mi avessero risucchiato tutte le energie e ci sono stati momenti in cui non ho potuto fare la doccia per una settimana intera perché non riuscivo a stare in piedi. 

Riuscivo a malapena a mangiare e, quando siamo andati in piscina a Las Vegas lo scorso ottobre, per festeggiare con delle amiche il mio trentesimo compleanno, ho dovuto lasciare perdere e andare a letto. Ho voglia di godermi la vita di qui in avanti”. Avril Lavigne si è dovuta, così, rinchiudere letteralmente nella sua casa canadese in Ontario, assistita dalla madre e dal marito Chad Kroeger, voce dei Nickelback. Momenti traumatici, culminati nello scorso dicembre con l’appello via Twitter rivolto ai suoi fans, affinché potessero pregare per lei. Dalle parole della stessa popstar si evince che una zecca l’abbia morsa nella scorsa primavera e ciò potrebbe essere all’origine di tale travaglio. Intanto, alla fine del mese uscirà il suo nuovo singolo. Fly.