Gli Usa sono sotto choc. Ennesima follia familiare consumatasi. Una lite familiare è finita in tragedia. Coinvolti due fratelli, l’uno di 13 e l’altro di 6 anni. Siamo ad Hudson, cittadina della Florida.

Un diverbio sulla pietanza da mangiare a cena ha portato il ragazzo più grande a sparare al fratellino piccolo, prima di rivolgere l’arma contro se stesso e suicidarsi. Ferito anche un terzo componente della famiglia, vale a dire un altro fratello ancora più grande, di 16 anni, colui che ha chiamato successivamente la polizia giunta sul posto.

La madre, in quel tragico momento, era a lavoro. A dare la notizia dell’accaduto è stata la rete locale Wfts, affiliata della Cnn. Non è chiara di chi fosse l’arma utilizzata per sparare. Le identità delle vittime non sono state rese ancora note. Intanto ha parlato lo sceriffo della contea di Pasco, Chris Nocco, attraverso questi termini: “È un incubo quando si pensa all’età delle vittime. Il bambino stava giocando in camera, poi si è messo a tavola con i fratelli e subito dopo è stato ucciso”.