Scenario e storia che ha dell’assurdo proprio come una trama di un film, è successo proprio durante una rapina nel Vesuviano che ha provocato il ferimento di 9 persone e un decesso.
Una rapina in un supermercato ha visto come protagonisti due carabinieri in azione che hanno ucciso un ragazzo di 28 anni e ferito ben 9 persone, in serata però la clamorosa svolta che ha visto l’arresto dei due carabinieri coinvolti.
La storia ha dell’incredibile è successo in un supermercato di Ottaviano, l’Etè di via delle Querce, i carabinieri rivelatisi poi banditi fanno irruzione nell’esercizio commerciale e nasce un conflitto a fuoco dove viene ferito un dipendente, subito dopo i rapinatori fuggono a bordo della propria vettura mentre il titolare dell’esercizio commerciale li insegue causando speronamenti e una serie di incidenti che coinvolgono altre vetture e provocando numerosi feriti.
La dinamica della sanguinosa rapina appare poco chiara agli investigatori, ma in serata arriva la svolta da parte del pm di Nola che notifica un decreto di fermo per i due carabinieri, accusati di rapina aggravata e tentato omicidio plurimo, subito sospesi dal servizio e tratti in arresto.
I due militari, tra cui un napoletano, erano in congedo ordinario e appartengono al battaglione Mestre.