E arrivò il giorno di Fiorentina-Roma, derby italiano che vale un ottavo di finale di Europa League. Sfida decisiva per la Roma, con il morale sotto i tacchi dopo le prestazioni ed i risultati modesti delle ultime settimane. La Juve è ormai scappata via e c’è da difendere quel fondamentale secondo posto dagli attacchi altrui, Napoli e Lazio in primis.

Stasera è tempo di viola. Rudi Garcia spera che il lungo confronto avuto in settimana con squadra e staff possa dare i suoi frutti. Intanto ha parlato della sfida nella conferenza stampa di ieri. Queste le sue parole: “Domani fare meglio di quanto fatto in a Verona con il Chievo non sarà poi così difficile. Contro la Fiorentina abbiamo già giocato tre volte in questa stagione e penso che domani sarà una gara differente dalle altre. Dobbiamo gestire la sfida nei 180 minuti. L’unica soluzione per qualificarci è giocare bene le due partite. Vorrei vedere la Roma di Rotterdam, quella del primo tempo con l’Hellas e quella degli ultimi 20 minuti con la Juve. Sono fiducioso sulle possibilità della mia squadra di tornare a fare bene, come abbiamo fatto fino a poco tempo fa. Noi non abbiamo il Capitano e loro non hanno Gomez, però si potranno vedere Babacar o Doumbia. Sono possibilità per entrambi di avere un vero centravanti e, se non sarà così, ci sarà un’altra scelta con qualità differenti e un vantaggio di velocità per loro, senza esserci uno specialista del ruolo. Può essere una scelta tattica interessante, come a Genova.

Ljajic è il nostro miglior marcatore e sarà un giocatore importante anche per il resto della stagione in cui è migliorato molto. Non sappiamo come giocherà la Fiorentina, a volte le partite sono strane perché ci si aspetta una strategia e poi magari l’avversario ne usa un altra. Noi dovremo essere pronti a tutto e mettere in campo la nostra qualità. Da quando lui è arrivato ho sempre detto che è un talento enorme. Ha preso consapevolezza che, lavorando, questo talento sarebbe diventato un’arma devastante per la nostra squadra. Quest’anno è stato un po’ criticato, come l’anno scorso. La risposta viene sempre dal campo e lui ha dato la migliore risposta. La stagione, però, non è finita e non si deve addormentare. Sapevamo che la Champions non era per noi. Noi vogliamo, lo dico e lo ribadisco, passare il turno. Dopo queste due partite l’obiettivo principale sarà il secondo posto”.