Dopo quasi un anno dall’annuncio del Galaxy Nexus l’ultimo smartphone “Pure Google” prodotto da Samsung – ci si attende ora un suo successore. Il nuovo modello, con tutta probabilità, sarà presentato prima della fine dell’anno. In Internet ormai da tempo circolano un grande numero di speculazioni in proposito, ecco perché forse è bene fare un po’ di chiarezza in merito, se non altro raccogliendo le opinioni più verosimili circa il prossimo modello Android firmato con il logo di Mountain View. Sarà presentato un solo dispositivo o ce ne saranno più di uno? Contrariamente a quanto riportato da alcune indiscrezioni, noi siamo convinti che vedremo soltanto un nuovo modello di Nexus. Eventualmente potrebbe arrivare da Samsung anche una versione aggiornata dell’attuale “Galaxy” Nexus. Quale azienda sarà chiamata da Google a produrre il prossimo smartphone della famiglia Nexus? Google stessa fino a oggi ha voluto, molto democraticamente, affidare a turno la realizzazione dei suoi Nexus a più aziende: il primo Nexus One fu prodotto da HTC; il Nexus S e il Galaxy Nexus da Samsung e il recente tablet Nexus 7 da Asus. In linea teorica chiunque potrebbe produrre il nuovo smartphone ma ci sentiamo di restringere la lista a Samsung, HTC, LG, Sony e Motorola. In pratica tuttavia la favorita, in base agli ottimi risultati ottenuti, è Samsung. A sostegno di questa ipotesi vi sarebbe il GT-Ì9260, dispositivo la cui foto è apparsa da qualche tempo in rete e che potrebbe essere il nuovo Nexus. Ma sono in molti a credere che in realtà sia soltanto un altro smartphone della famiglia Galaxy. Più di recente però è il nome di LG a comparire con più insistenza: sono apparse in Rete le foto di quello che sembrerebbe una versione modificata dell’Optimus G, denominata Mako, che potrebbe essere a tutti gli effetti il nuovo smartphone di punta della linea Nexus di Google. Come sarà il nuovo Google Nexus? È possibile tracciarne le caratteristiche tecniche? Partiamo dal display, che rappresenta senza ombra di dubbio uno degli elementi più importanti nei moderni smartphone. Se il Nexus sarà prodotto da Samsung, con ogni probabilità adotterà un display Super Amoled HD • magari senza matrice PenTile come abbiamo visto su Galaxy Note 2 – e con risoluzione di 1.280×720 pixel. Potrebbero esserci alcuni miglioramenti: colori più fedeli, maggiore luminosità, un bianco più neutro e minori consumi energetici. Nel caso invece lo smartphone venga prodotto da LG o altre aziende, è probabile che monti un display molto simile a quello che troveremo sulTOptimus G: uno schermo LCD True-HI) IPS con risoluzione di 1.280×768 pixel. Sulla carta sarebbe decisamente meglio rispetto a un SuperAmoled: avremo colori più reali, maggiore risoluzione e ovviamente la normale matrice RGB. Il processore potrà essere sia dual core sia quad core: nel primo caso un chip con architettura ARM Cortex-A15 (OMAP5. Exynos 5). nel secondo caso uno Snapdragon S4 Pro o, meno probabilmente, il già disponibile Exynos 4412 montato sul Galaxy S3. Per quanto riguarda la memoria Ram aspettiamoci 2 Gigabyte o al limite 1.5; per la memoria di archiviazione ci saranno invece i soliti tagli da 16 e 32 GB. Poco probabile la presenza di uno slot per le microSD, anche se sarebbe molto utile. Un altro elemento importante del nuovo Nexus sarà la batteria: attendiamoci più di 2.000 mAh di capacità, con eventuale supporto alla ricarica wireless, per garantirci un giorno pieno o più di autonomia. Aspettiamoci inoltre una fotocamera da 8 Megapixel, con ottiche e prestazioni migliorate rispetto a quelle del Galaxy Nexus, e una fotocamera frontale da 1.9 Megapixel per ottenere il massimo dalle videochiamate. Saranno ovviamente presenti i chip NFC, Bluetooth 4.0 e Wi-Fi a/b/g/n. Ancora incerta la presenza dell’antenna 4G/LTE, con il fatto che in molti Paesi le reti di nuova generazione sono ancora assenti. Il design, infine, potrebbe adottare forme simili a quelle del Galaxy Nexus, con tasti inclusi nello schermo, bordi arrotondati e retro con il logo di Google e del produttore Lo smartphone porterà con sé anche una nuova versione di Android? È improbabile l’arrivo di una main release: è passato troppo poco tempo dall’arrivo di Jelly Bean. Aspettiamoci quindi di trovare un semplice aggiornamento, come potrebbe essere la versione 4.1.2, che dovrebbe essere disponibile per il download già da questi giorni. L’annuncio del nuovo Nexus potrebbe già arrivare a fine ottobre o fine novembre. Per quanto riguarda la disponibilità in Italia, crediamo possa giungere nei negozi a fine novembre o a dicembre. Arriviamo così al prezzo, l’azienda capitanata da Eric Schmidt, lo sappiamo, è più interessata a ottenere guadagni dalla propria piattaforma di servizi piuttosto che dalla vendita di hardware. Ecco perché di solito smartphone e tablet targati Google sono proposti a prezzi estremamente competitivi: possiamo dunque aspettarci il nuovo Nexus a uno Street price relativamente basso. In molti su Internet indicano in 399 euro un prezzo assai probabile. D’altra parte, il caso del Nexus 7 – tablet da 7 pollici con chip quad core Tegra 3 – messo in vendita a 249 euro testimonia la volontà di Google di limitare il budget richiesto per mettersi in tasca un dispositivo aggiornato, versatile e potente in grado di offrire un’esperienza Android di qualità. Questo forse non troverà d’accordo tutti i produttori, preoccupati di dover abbassare i prezzi dei propri gadget elettronici, ma come abbiamo visto ciò ha poca importanza nella prospettiva di Mountain View.