Nonostante lo smartwatch Apple sia senza ombra di dubbio un ottimo orologio, sfortunatamente non è per tutti i gusti e per tutti i portafogli, infatti l’Apple Watch non è economico.

Ma non perdiamoci d’animo, sul mercato è presenta una vastissima gamma di orologi Smart ricchi di funzionalità, anche compatibili con iPhone.

Se stai cercando un approfondimento, o qualche consiglio più dettagliato per acquistare uno smartwatch per iPhone, continua a leggere questo articolo.

Perché acquistare uno smartwatch non Apple per il tuo iPhone?

Ovviamente gli smartwatch della Apple sono i migliori smartwatch per iPhone poiché sono stati realizzati per funzionare su determinati dispositivi e perché includono alcune funzioni che non si troverebbero in marchi differenti.

Ma questa esclusività a volte potrebbe essere un’arma a doppio taglio, ad esempio alcune funzionalità che per te sono molto utili non sempre sono disponibili all’interno dei dispositivi del marchio con la mela.

Poi potresti, con il passare del tempo, decidere di cambiare telefono e in quel caso non ti servirebbe più un Apple Watch.

Per questo motivo è saggio acquistare un prodotto che non si limita alla sincronizzazione e compatibilità con solo dispositivi Apple.

Inoltre potresti non apprezzare l’estetica dell’Apple Watch oppure lo considereresti troppo caro.

Gli orologi della Apple sono sicuramente degli ottimi orologi ma non sono le uniche opzioni che dovresti prendere in considerazione. Molti prodotti sul mercato possono essere abbinati all’iPhone.

Fattori da considerare durante l’acquisto

Per acquistare uno smartwatch che sia compatibile con un iPhone è indispensabile considerare alcuni fattori.

Di seguito andremo a vedere nel dettaglio i vari punti.

Compatibilità

La prima cosa che deve essere presa in considerazione naturalmente sarà la compatibilità dell’orologio con il tuo smartphone iOS.

Questo fattore è molto importante da tenere in considerazione, perché Apple è un circuito molto chiuso e solamente pochi modelli sono compatibili.

App e funzioni

Sicuramente le applicazioni e le funzioni di cui dispongono i vari Apple Watch sono maggiori e più complete, ma esistono comunque diverse valide alternative sotto questo punto di vista.

Scegli un modello di smartwatch che sia compatibile con le applicazioni più utili per te. Per esempio se sei un’amante della musica, controlla prima che sia scaricabile Spotify. Se, invece sei una persona atletica e che si allena spesso, controlla che sia disponibile la tua app di training preferita.

La possibilità di pagare tramite Apple Pay tramite smartwatch è un’esclusiva dell’azienda statunitense e quindi andrai a perderla. Anche altre funzioni sono raramente accessibili e questo è proprio causato dal sistema operativo di Apple.

Avendo l’obbligo di scelta per quanto riguarda le applicazioni e le varie funzioni, ti consigliamo di controllare attentamente prima dell’acquisto se ciò che ti serve è disponibile in quel determinato modello.

Durata della batteria

Sotto questo punto di vista molti modelli alternativi riescono a superare l’autonomia di una batteria di Apple.

Mentre Apple Watch arriva al massimo a 18 ore di utilizzo e poi ha bisogno di essere ricaricato, i suoi diretti concorrenti possono arrivare ad una settimana di fila senza essere attaccati alla carica.

Prezzo

Apple è risaputo che viste le qualità dei prodotti e l’importanza del marchio faccia pagare molto i suoi accessori. Questo punto è infatti il motivo principale per il quale molte persone cercano un’alternativa ad Apple Watch.

È possibile infatti riuscire a trovare diversi modelli di qualità che costino notevolmente meno rispetto ad un’Apple Watch.

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Dotarsi di un antivirus, quindi, è il minimo passo da compiere per tutelarsi nel momento in cui si naviga su internet. Tra le soluzioni maggiormente apprezzate e sfruttate da questo punto di vista, troviamo senz’altro Norton 360. Sono tante le caratteristiche positive legate all’utilizzo di un simile strumento, che ormai assomiglia sempre di più ad una suite completa e variegata che ad un semplice antivirus.

Le caratteristiche di Norton

Tanti utenti lo usano per via della notevole potenza del suo motore in merito alla ricerca anti-malware, ma ovviamente sono tanti gli aspetti che meritano di essere evidenziati in relazione a questo prodotto. Ad esempio, il fatto di fornire un elevato e variegato novero di strumenti di sicurezza per navigare online. Non solo, dato che praticità e intuitività vanno di pari passo, grazie al fatto di mettere a disposizione un cruscotto online decisamente facile da usare e intuitivo, affiancato da un supporto clienti di buon livello. E il prezzo? È in linea con la concorrenza.

Come detto, uno dei punti di forza di Norton è senz’altro il suo motore anti-malware. Quest’ultimo riesce ad essere così efficace anche perché sfrutta l’apprendimento automatico, l’euristica a livelli avanzati e non solo. Da notare, infatti, come sia dotato di una directory di malware che è oggetto di un aggiornamento costante e preciso. In questo modo, è sempre perfettamente aggiornato per andare alla ricerca di malware, ma anche ogni altro tipo di minaccia in cui ci si può imbattere sul web. Un altro vantaggio? Tutta questa attività di ricerca e di “caccia” ai malware avviene senza comportare evidenti rallentamenti al sistema operativo, ma soprattutto anche senza portare ad alcun falso positivo.

I vantaggi di puntare su questo brand

Il marchio Norton è particolarmente famoso e apprezzato e, di conseguenza, non serve probabilmente ribadire troppe volte quanto sia sicuro e affidabile. La qualità dei prodotti è emersa nel corso degli ultimi anni, crescendo ad un ritmo importante.

Interessante mettere in evidenza come Norton 360 rappresenti un prodotto che si adatta alla perfezione a tutti quegli utenti che hanno delle necessità, dal punto di vista della sicurezza, di livello medio-alto. Insomma, è un’ottima soluzione per quanti non si vogliono fermare ad un semplice antivirus e al firewall che si trova di solito di default nel proprio computer. Al contempo, rappresenta una scelta azzeccata per quanti non vogliono perdere troppo tempo alla ricerca di configurazioni eccessivamente complesse oppure devono effettuare mille acquisti per avere una suite di qualità.

Norton 360 ha il vantaggio di racchiudere tante funzionalità utili e fondamentali per la sicurezza in un unico prodotto. Il vantaggio è quello che funziona senza alcun problema su ogni tipo di dispositivo, non solamente sui pc, ma anche su smartphone e tablet giusto per fare un esempio.

Non solo, dato che Norton 360 riesce a mettere a disposizione degli utenti una protezione piuttosto completa contro ogni tipo di minaccia informatica che si è diffusa di recente sul web. Non mancano, inoltre, pure un firewall, una rete VPN, ma anche un sistema legato al parental control. Insomma, gli utenti hanno l’opportunità di trovare tutta una serie di strumenti che possono senz’altro rappresentare un’arma importante per affrontare qualsiasi tipo possibile di minaccia. Per chi naviga di continuo sul web, anche e soprattutto per motivi di lavoro, Norton 360 è davvero una soluzione completa e affidabile.

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In tanti sono convinti che l’apertura di un e-commerce online possa rappresentare un ottimo investimento, però c’è da capire prima di tutto in quale settore ci siano più chance di fare degli ottimi affari e di guadagnare laute somme di denaro. Sicuramente ci sono tanti eCommerce che hanno ottenuto dei risultati incredibili: basti pensare al settore del divertimento e intrattenimento online, o del benessere e della cura della propria persona con sexy shop come Sexo Mania che sono riusciti a raggiungere un successo clamoroso.

Non si può non evidenziare come, tra i vari portali che si dedicano alla vendita di prodotti online, ce ne siano alcuni che hanno raggiunto un successo decisamente maggiore rispetto ad altri. Certo, individuare una ricetta per poter avere successo sul web non esiste. Uno dei migliori consigli da seguire, però, è quello di provare a trarre ispirazione dalle piattaforme che vanno per la maggiore, in maniera tale da provare a “rubare” qualche accorgimento e trucco che possa tornare più che utile anche per la creazione del proprio eCommerce.

Chi c’è in testa alla classifica degli e-Commerce migliori

Non è decisamente una sorpresa il fatto di trovare al primo posto degli e-commerce di maggiore successo il principale colosso che opera in questo settore. Un aspetto molto interessante è che, al giorno d’oggi, tutti i brand più importanti hanno deciso di stanziare molti più fondi per aumentare la propria competitività sul web. Di conseguenza, è necessario sempre tenere in considerazione che si debba lavorare tantissimo per poter dire la propria in un mercato così competitivo.

Amazon può contare su delle cifre davvero straordinarie in quanto a visitatori. Ormai, infatti, è stata abbondantemente superata quota 66 milioni di persone che visitano l’e Commerce più famoso non solo in Italia, ma in realtà un po’ in tutto il mondo. Dal punto di vista tecnico, è bene evidenziare come la frequenza di rimbalzo sia pari al 35%, mentre il tempo medio che si passa nel sito di Amazon si aggira intorno ai 12 minuti.

Chi ha avuto successo oltre ad Amazon

Alle spalle di Amazon, ecco un altro vero e proprio colosso di questo settore. Stiamo facendo riferimento a eBay, che è un portale dedicato agli acquisti online, soprattutto di oggetti usati. Dando uno sguardo agli e-commerce verticali, invece, ecco che troviamo Zalando, che si classifica sul gradino più basso del podio. Si tratta di un vero e proprio punto di riferimento per quanto riguarda tutti coloro che sono alla ricerca di capi d’abbigliamento e accessori.Il portale in questione, tra l’altro, può rappresentare davvero un ottimo esempio a cui trarre ispirazione per chi ha intenzione di creare un proprio eCommerce. Tanto successo anche per diverse piattaforme che sono legate al mondo dell’arredamento. Qualche esempio? Si possono fare i nomi di colossi del settore come Leroy Merlin e IKEA. Impossibile non considerare anche il settore dell’informatica e dell’elettronica: hanno un grandissimo successo sia lo store di Apple che quello di Microsoft, senza dimenticare i siti delle singole catene di vendita, ovvero Mediaworld oppure Unieuro. Tra gli eCommerce di maggiore successo sul mercato italiano troviamo anche una novità molto interessante e, per certi versi, anche del tutto inaspettata. Stiamo facendo riferimento all’e Commerce denominato ManoMano, che rappresenta davvero il luogo virtuale perfetto dove poter trovare tutto ciò che riguarda la casa e il fai da te.

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Il vantaggio, attualmente, è quello di poter contare su varie piattaforme online che offrono la possibilità di individuare il modello migliore in base alle proprie esigenze e preferenze. Ad esempio, le ricetrasmittenti professionali di EuroHatria rappresentano un’ottima soluzione, sia dal punto di vista qualitativo che in riferimento alle prestazioni che sono in grado di garantire. Sia che siate dei semplici appassionati alle prime armi che ne abbiate bisogno per motivi di lavoro, proviamo a capire come orientarsi sul mercato in maniera tale da trovare il modello più adatto alle proprie necessità.

La resistenza rispetto ad acqua e polvere

L’obiettivo, come si può facilmente intuire, è quello di individuare una ricetrasmittente che possa soddisfare ogni esigenza. Nel caso in cui, ad esempio, abbiate la necessità di trovare un modello che sia in grado di garantire una buona resistenza sia rispetto all’acqua che nei confronti della polvere, la cosa migliore da fare è quella di optare per delle ricetrasmittenti con livello di protezione IP67.

Questa sigla sta semplicemente a indicare che la ricetrasmittente riesce a garantire un buon livello di resistenza rispetto all’acqua, anche nel caso in cui dovesse essere immersa. Ci sono in ogni caso alcune limitazioni da rispettare: ad esempio, la ricetrasmittente non deve essere immersa ad una misura superiore ad un metro, mentre l’immersione non deve durare oltre mezz’ora.

Questo tipo di ricetrasmittente è in grado di resistere sia alla polvere che a dei fili molto sottili, che in nessun caso potrebbero introdursi all’interno dei meccanismi. Tra i modelli con livello di protezione IP67 ce ne sono due particolarmente efficaci: si tratta del Midland g15 e del Midland g18. La seconda opzione comporta un investimento maggiore, semplicemente per via del fatto che comprende anche il Compander e lo Scrambler, con una qualità audio nettamente maggiore rispetto al primo modello.

Quale funzione deve avere

È chiaro che sono molteplici le esigenze connesse all’acquisto di una ricetrasmittente. Ad esempio, può rappresentare un’ottima soluzione per dei genitori che vogliono tenere sotto controllo il proprio bambino anche a distanza. In questo caso, l’opzione migliore che si ha a disposizione è rappresentata da quei modelli che sono dotati della funzione Babysitter.

Il funzionamento di questa tipologia di ricetrasmittente è molto semplice. È sufficiente collocarla proprio nei pressi del bambino. In questo modo, nel momento in cui quest’ultimo si sveglia, ecco che i genitori se ne accorgono immediatamente. Si tratta di funzione che va a tutelare la serenità della famiglia e permette ai genitori di essere molto meno ansiosi e preoccupati. Tra i vari modelli più efficaci presenti sul mercato troviamo sicuramente il Motorola tlkr t6.

Un’altra necessità può essere rappresentata dall’intenzione di comunicare in maniera rapida e immediata con la propria voce. In questo caso, è necessario puntare all’acquisto dei modelli che sono dotati di funzione ben specifica, ovvero quella denominata “Vox”.

Si tratta di una tecnologia piuttosto innovativa e all’avanguardia, che offre la possibilità di non doversi più preoccupare di premere il tasto ptt. Infatti, per poter procedere con l’attivazione di una nuova comunicazione, sarà sufficiente sfruttare la propria voce. Al giorno d’oggi, anche da questo punto di vista, ci sono diversi modelli che sono stati proposti in commercio. Stiamo facendo riferimento, quindi, a tutte quelle ricetrasmittenti che possono contare sull’integrazione della funzione Vox. Tra i modelli maggiormente richiesti e apprezzati che fanno parte di questa categoria troviamo senza ombra di dubbio il Baofeng UV 5R.

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In modo particolare quando si desidera di avere a disposizione dei computer marchiati Apple, uno dei più importanti in tutto il mondo, è necessario mettere normalmente in conto una spesa non indifferente. E si tratta di un investimento che non tutti si possono permettere, visto che il costo di un Mac nuovo di zecca è davvero importante. Dal punto di vista tecnico, però i pc del marchio di Cupertino si caratterizzano per garantire sempre delle prestazioni migliori, con un livello di efficienza decisamente maggiore e con una sicurezza ancora più alta.

Mac ricondizionati: la convenienza dal punto di vista economico

Anche per tutti coloro che lavorano in smart working, la necessità può essere quella di dotarsi di computer decisamente potenti. Da qui, spesso e volentieri, nasce l’esigenza di cambiare il proprio pc attuale, che non risulta più avere caratteristiche tali per poter soddisfare questo tipo di esigenza.

Ecco, quindi, che si prova a prendere in considerazione una via parallela e alternativa rispetto all’acquisto di un pc nuovo: stiamo facendo riferimento, ovviamente, ai pc ricondizionati, scegliendo tra portali come Macusatogarantito.it. Si tratta di una soluzione che si predilige soprattutto per il minor impatto dal punto di vista economico sulle tasche del consumatore.

Infatti, la spesa in confronto all’acquisto di un computer nuovo di zecca è decisamente inferiore. Il risparmio, nella maggior parte dei casi, si aggira intorno al 20-25% rispetto a quello che è il prezzo di listino di un pc del colosso di Cupertino. In alcune occasioni, però, si arriva a ottenere un risparmio addirittura fino al 30%. Si tratta di dati molto importanti, visto che la spesa finale è decisamente inferiore.

Gli aspetti positivi legati al processo di ricondizionamento

Non è il prezzo molto più basso l’unico aspetto positivo in riferimento all’acquisto di un pc di Apple ricondizionato. Infatti, nel corso degli ultimi anni, questo segmento di mercato ha fatto degli importantissimi passi in avanti sotto diversi punti di vista. In modo particolare, sono migliorate la garanzia, ma anche la durata. In questo senso, però, un primo consiglio da seguire è quello di rivolgersi solo ed esclusivamente ad aziende specializzate e certificate che si occupano della vendita di questo tipo di prodotti.

Uno degli aspetti più delicati, fino a questo momento, in relazione alla scelta di pc ricondizionati, è certamente quello di capire la certificazione che accompagna tali prodotti. I pc Mac ricondizionati, nella maggior parte dei casi, presentano una garanzia che può arrivare addirittura fino a 12 mesi.

Prima di essere riproposti in commercio, questi prodotti subiscono un particolare e minuzioso processo di ricondizionamento. Proprio per tale ragione, questi pc subiscono un folto e variegato numero di test e di verifiche, in maniera tale da accertare sempre che ogni componente funzioni nel migliore dei modi. Nel processo di ricondizionamento è prevista una procedura di ispezione e di verifica di tutte le componenti più importanti, avendo cura anche di pulirle e igienizzarle con la massima attenzione. Nel caso in cui si dovessero individuare delle problematiche e malfunzionamenti, ecco che si provvede immediatamente a cambiare la componente che non funziona con dei pezzi nuovi. Di conseguenza, alla fine dei conti, l’utente si troverà per le mani un computer molto più affidabile e testato anche rispetto a un pc nuovo di zecca. Un aspetto che fa inevitabilmente la differenza in fase di scelta.

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Una delle strategie che può aiutarti in quest’ambito è quella incentrata sulla SEO ossia sull’ottimizzazione performante del sito web per i motori di ricerca, principalmente Google, al fine di riuscire a veicolare maggior traffico e ottenere più conversioni aumentando anche la propria brand authority nel settore.

Per creare una strategia SEO che funzioni è necessario affidarsi a consulenti web marketing che siano in grado di coniugare l’ottimizzazione del sito a una strategia ottimale per il raggiungimento e l’attrazione degli utenti che ti interessano realmente riuscendo a rispondere al meglio creandoti al contempo un vantaggio sulla concorrenza.

Perché richiedere una consulenza SEO?

Creare una strategia di ottimizzazione SEO per il sito web del tuo brand, per il tuo sito personale o e-commerce vuol dire avere uno strumento che ti permette di potenziare al massimo i contenuti del tuo sito riuscendo a posizionarli sui motori di ricerca creando al contempo un’ottima esperienza per gli utenti che lo raggiungono.

La SEO opera al fine di posizionare specifiche pagine del tuo sito web per determinate parole chiave o frasi di ricerca che siano realmente interessanti per la tua attività.

In questo modo, intercetti solo utenti che sono potenzialmente interessati ai tuoi servizi riuscendo così non solo a incrementare il traffico ma anche ad ottenere più conversioni quali: acquisti, richieste di consulenza, richiesta di informazioni, iscrizioni alla tua newsletter.

Dunque, richiedere una consulenza SEO vuol dire creare un progetto concreto che sia volto a migliorare le potenzialità della tua attività online.

Come funziona una buona consulenza in ambito SEO?

Trovare il giusto consulente SEO vuol dire verificare anche le attività che svolgerà sul tuo sito e con il tuo progetto al fine di farti ottenere dei risultati tangibili e monitorabili nel corso del tempo.

Il primo passo per una buona strategia SEO è l’Audit. L’Audit SEO consiste in una valutazione attenta del sito al fine di verificare se ci sono delle carenze e dei problemi potenziali nel campo della UX e dell’accessibilità da parte dei motori di ricerca.

Questa prima analisi è volta a potenziare al meglio le performance tecniche del sito e valutare al contempo tutti quegli elementi che possano catturare l’attenzione e interesse di coloro che poi navigheranno tra le varie pagine.

Dopo un attento audit SEO, bisogna comprendere il target e riuscire a identificare quali sono le parole chiave migliori per riuscire ad attrarre gli utenti che hanno un interesse verso la tua attività o che hanno bisogno dei tuoi servizi.

Inoltre, la ricerca delle parole chiave servirà a superare la concorrenza nel posizionamento organico su Google, cercando di essere tra i primi risultati che gli utenti vedono quando effettuano una determinata ricerca. Questa strategia di permette sia di aumentare l’autorevolezza del brand sia di aumentare il traffico in entrata e le vendite.

Il terzo passo è svolgere attività volte a migliorare il tasso di conversione degli utenti che arrivano sul sito web. Se gli utenti raggiungono il tuo sito però non effettuano una conversione vuol dire che c’è qualcosa che non funziona come dovrebbe.

Un consulente SEO è in grado di studiare al meglio il percorso che compie l’utente sul sito e creare una strategia che permetta di semplificare il viaggio verso: servizi e prodotti mettendo su un piano privilegiato l’esperienza utente e le sue necessità.

Infine, il consulente SEO ti supporta in tutte quelle attività che sono volte a ottimizzare il sito Off Site mediante strumenti come la link building.

La link building non solo ti aiuta a migliorare sotto il profilo del posizionamento, ma se svolta correttamente ti permette anche di aumentare la tua awareness e di incrementare potenzialmente il traffico sul sito web. Inoltre, più il tuo brand diventa conosciuto maggiori sono i vantaggi che avrai nei confronti dei tuoi concorrenti.

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Certo, creare un e-commerce ha un costo inferiore rispetto alle spese che bisogna sostenere per aprire un negozio fisico, ma è necessario comunque mettere in preventivo un investimento economico che può essere più o meno oneroso a seconda delle necessità. Ma vediamo insieme quali sono i costi specifici per la creazione di un e-commerce.

Costi di un e-commerce: quali spese sostenere?

L’apertura di un e-commerce richiede alcune spese specifiche da mettere in elenco nel proprio business plan. Fare un preventivo e-commerce è molto utile in quanto si ha la possibilità di inserire in modo corretto quali saranno i costi iniziale per far partire la propria attività.

Se ci si vuol far costruire un e-commerce da un professionista freelance oppure da un’agenzia web, i costi di solito sono molto vari e dipendono da: numero di pagine, quantità di prodotti da inserire, numero di testi da scrivere, immagini da creare, database e strumenti necessari da programmare per l’uso dell’e-commerce, attività SEO ecc…

Tutte queste attività hanno un costo che però può variare in base al tipo di agenzia o professionista al quale ci si rivolge.

Dato che in questi casi la variabile prezzo è davvero molto ampia, la soluzione migliore è scegliere di richiedere più preventivi e-commerce ai vari professionisti o agenzie che ti interessano per verificare quale sia quella che ti offre il miglior rapporto tra qualità e prezzo.

Creare un e-commerce da soli: quanto costa?

Se invece hai intenzione di costruire il tuo e-commerce da zero senza l’aiuto di un professionista o di una web agency, allora puoi decidere di creare il sito da solo attraverso gli strumenti disponibili in rete.

Certo, questa è una soluzione che richiede spesso tempi più lunghi e un’attenzione personale al progetto.

Nel dettaglio, per creare un e-commerce da soli bisognerà porre in preventivo alcune specifiche spese:

• Acquisto di dominio e hosting
• Scelta di un CMS e pagamenti per temi, widget, plugin ecc…necessari per creare l’e-commerce
• Spese per uno stock di immagini o per la realizzazione da parte di un professionista
• Costi per la stesura dei testi per le pagine dell’e-commerce
• Eventuali costi se desideri la consulenza di un esperto SEO per il suo posizionamento

Anche in questo caso definire i costi nel dettaglio per tutte le attività non può essere fatto in modo preciso specie per quanto riguarda le consulenze e i lavori che possono essere affidati a professionisti freelance.

I costi dei CMS per aprire un e-commerce

Se hai deciso di aprire un e-commerce da solo, devi sapere che in rete oggi esistono innumerevoli CMS da WordPress, Simply Shop di Register.it, Magento, Prestashop, Joomla ecc…tutte queste piattaforme software sono sicuramente più economiche rispetto ai costi richiesti da un professionista o da una web agency.

In genere, i costi per l’avvio di un e-commerce mediante CMS possono variare andando da un minimo di 9 euro al mese fino a circa 35 euro al mese per le piattaforme in abbonamento mensile. Oppure si possono sostenere costi che oscillano dai 350 ai 500 euro l’anno circa in caso di abbonamenti annuali a piattaforme, hosting, plugin necessari ecc…

Conclusione

In conclusione, fissare un prezzo specifico per definire i costi di un e-commerce è impossibile date le innumerevoli variabili che ci sono e le varie attività che si possono svolgere a seconda del proprio progetto.

In genere, possiamo dire che si va da un costo minimo di 120 euro all’anno per piccoli e-commerce per raggiungere anche i 3 mila euro se si sceglie di far realizzare il sito a un professionista privato. Le soluzioni in questo range di prezzo sono tantissime, sta a te vagliare le migliori a seconda dei tuoi obiettivi e dell’investimento iniziale che vuoi fare.

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Con l’avvento e la diffusione sempre maggiore, complice anche l’emergenza pandemica ovviamente, della modalità di lavoro da remoto, ecco che sempre più persone si devono dotare di una connessione a internet rapida ed efficiente per poter lavorare in smartworking e riuscire ad essere operativi e produttivi esattamente come succede in ufficio.

I vantaggi di comparare le offerte con Salvaconto

Chi ha intenzione di sfruttare internet anche a casa si trova di fronte a tantissime offerte. Come orientarsi in questo settore? Affidarsi al portale Salvaconto è un’ottima soluzione, dal momento che mette a disposizione una serie di informazioni e di strumenti che possono tornare estremamente utili agli utenti finali.

Con Salvaconto, infatti, più confronti e più puoi risparmiare in bolletta. Il motivo è molto semplice, dal momento che, grazie a questa piattaforma, c’è la possibilità di effettuare la comparazione delle più importanti e interessanti offerte relative a internet casa che si possono trovare sul mercato, ottenendo un risparmio considerevole, che si può spingere anche fino a toccare la soglia di 600 euro all’anno.

Tra gli altri vantaggi che sono strettamente connessi all’uso di questo portale troviamo anche il fatto che più servizi si vanno ad attivare su Salvaconto e più si ottengono dei vantaggi. Basti pensare come, per ciascun servizio che viene attivato su Salvaconto.it, ecco che l’utente riceverà, una volta al mese, una ricarica pari a 10 euro sul proprio conto corrente.

Trovare le offerte più adatte è molto semplice, dato che in primis si deve scegliere la tecnologia di riferimento (tra ADSL, Fibra e FWA), poi il tipo di utenza (Privati o Partita IVA) e, infine, l’operatore tra quelli che vengono proposti. Per ogni offerta di cui si vogliono avere maggiori dettagli c’è l’apposito pulsante denominato “Richiedi consulenza”

La velocità della linea ADSL: cosa c’è da sapere

La velocità dell’ADSL viene misurata in Mbit/s e si differenzia in due grandi categorie, ovvero velocità di download e velocità di upload. Nel primo caso si va a stabilire quella che è la rapidità con cui si riceve un pacchetto di dati dal web, mentre nel secondo caso si fa riferimento alla velocità di trasmissione dei dati nei confronti proprio del web.

Nella maggior parte dei casi, gli operatori di questo comparto tendono a indicare, nelle varie offerte promozionali, la velocità di download, che di solito è molto più rapida di quella in upload. Se la necessità dovesse essere quella di una velocità di upload particolarmente alta, allora la cosa migliore da fare è quella di puntare sulla fibra ottica. Quest’ultima, infatti, è in grado di assicurare delle prestazioni decisamente più elevate in confronto a una normale connessione ADSL.Attenzione anche alla banda minima garantita: si tratta di un aspetto che deve essere inserito nel contratto da parte di ogni compagnia, dietro apposita richiesta che è stata fatta dall’AGCOM. Ebbene, nel caso in cui la compagnia non dovesse ottemperare a un simile obbligo, ecco che il cliente finale ha la facoltà di fare richiesta per il recesso anticipato dal contratto senza dover pagare alcun tipo di penale. In tal senso, torna decisamente utile anche dare un’occhiata al portale dell’AGCOM, che ha previsto uno specifico speed test che si può sfruttare per la certificazione circa la velocità e la qualità delle connessioni.

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Il monopattino elettrico non è che una sorta di scooter, che può essere impiegato con qualsiasi finalità e rappresenta ormai un mezzo di trasporto a tutti gli effetti. Un sistema che consente di spostarsi in maniera decisamente agevole, garantendo efficienza e un impatto ambientale, come dicevamo in precedenza, veramente ridotto all’osso.

Consigli per gli acquisti

Prima di provvedere all’acquisto di un simile mezzo di trasporto, è molto interessante provvedere alla scelta in maniera prudente, provando a capire prima di tutto le proprie esigenze e poi individuando le caratteristiche che dovrebbe avere il modello più adatto. I migliori modelli, infatti, devono rispondere a determinati requisiti non solo in riferimento alla qualità, ma anche dal punto di vista della destinazione d’uso.

Un monopattino, quando viene considerato come un vero e proprio mezzo di trasporto, deve chiaramente possedere una serie di requisiti del tutto particolari e specifici, mentre in caso contrario il rischio è quello di imbattersi in sanzioni anche piuttosto pesanti.

Il primo aspetto su cui è necessario focalizzarsi è quello di dotarsi di un motore caratterizzato da una potenza che va oltre i 600 watt, mentre sulle strade permette di sfrecciare fino a una velocità intorno ai 30 chilometri orari. Si tratta di strumenti, inoltre, che devono rispettare tutta una serie di obblighi, tra cui quello di dotarsi di luci posteriori e anteriori, così come dei segnali acustici. Tutti coloro che guidano il monopattino elettrico devono rispettare l’obbligo di girare per le strade extraurbane solo ed esclusivamente nel caso in cui sia presente un’apposita pista ciclabile.

Batteria e massima velocità

Come dicevamo, tra gli aspetti da tenere maggiormente sott’occhio in fase di scelta troviamo indubbiamente la durata della batteria. Proprio a questo riguardo, è decisamente importante comprendere quale sia l’uso che si andrà a fare del monopattino elettrico. Diversi modelli, infatti, possono contare sulla presenza di batterie agli ioni di litio, che hanno un vantaggio sostanziale, ovvero garantire la percorrenza di percorsi più lunghi e, al contempo, anche prestazioni decisamente più efficienti.

D’altro canto, bisogna mettere in evidenza come altri modelli siano dotati non solo di una, ma di diverse batterie: l’intento è inevitabilmente quello di incrementare il più possibile l’autonomia del mezzo stesso. Fondamentale prestare attenzione anche al motore, che in media deve avere un wattaggio minimo pari a 200 watt, mentre si deve spingere al massimo fino a 1000 watt. Il wattaggio minimo permesso in strada deve essere pari a 600 watt.

Sicurezza, praticità e design

Il monopattino elettrico deve essere in grado di garantire due aspetti in modo particolare, ovvero la sicurezza e la stabilità di chi si mette alla guida, che deve avere necessariamente, tra l’altro, almeno 14 anni di età. Il sistema di sicurezza su cui ci si deve focalizzare maggiormente riguarda ovviamente l’impianto frenante.

I freni si possono scegliere in base a vari sistemi, tra cui quelli a disco, oppure a pedale, ma anche a tamburo. Tutti quei modelli che sono in grado di garantire comfort e, al contempo, un alto livello di sicurezza, riescono a offrire stabilità anche su strade in salita o in discesa e, in modo particolare, nell’affrontare davvero ogni tipo di condizione atmosferica. Nella maggior parte dei casi, i freni a disco risultano essere quelli più performanti, anche sotto la pioggia.

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Perché scegliere un corso di sviluppo software

Frequentare un corso di sviluppo software gestionale può essere davvero importante per avere più possibilità di inserirsi nel mondo del lavoro. Solitamente la tua scelta dovrebbe ricadere su percorsi di tipo biennale, in modo da acquisire quante più competenze possibili.

Così hai l’opportunità di diventare un esperto della trasformazione digitale, una figura molto specializzata che è davvero ricercata dalle aziende e che ha molte opportunità per l’inserimento lavorativo.

Puoi ottenere così un posto di lavoro in un’azienda del settore, anche perché ricordati che il percorso formativo che sceglierai dovrebbe consentirti di fare dei periodi di stage in aziende che si occupano di questo campo. La tua scelta dovrebbe ricadere su percorsi formativi che ti consentano di acquisire esperienza di valore assoluto anche attraverso visite aziendali e seminari specifici.

Scegliere un corso di sviluppo per il software aziendale ti dà la possibilità di studiare in maniera opportuna queste tematiche e di stare a contatto con gli imprenditori che si occupano di software per le aziende.

Le competenze da acquisire e gli sbocchi lavorativi

I corsi di sviluppo di software per le aziende sono percorsi formativi che sono dedicati all’acquisizione di conoscenze e di abilità da parte di specialisti che si inseriscono nel settore della trasformazione digitale che sempre più interessa le aziende.

Infatti queste ultime non possono fare a meno di avere a che fare con gli ultimi ritrovati delle tecnologie e i processi più innovativi che caratterizzano l’epoca contemporanea. Per questo un buon esperto deve essere in grado di effettuare l’analisi e lo sviluppo di sistemi informatici da utilizzare nei processi aziendali, in modo da facilitare l’automazione delle fasi di lavoro.

Attraverso un buon percorso formativo hai la possibilità di acquisire delle conoscenze dettagliate sui processi aziendali, tra i quali per esempio vanno annoverati l’acquisto, la vendita, la progettazione, la produzione e tutti gli aspetti che riguardano la contabilità. Inoltre contemporaneamente acquisirai delle importanti competenze informatiche.

In questo modo puoi essere assunto come consulente anche per l’informatica, come responsabile informatico applicativo, come sviluppatore di software e di sistemi gestionali, oltre che come analista funzionale di processi informatici.

Davvero molte opportunità che non sono affatto da sottovalutare, proprio perché oggi le aziende sono sempre di più alla ricerca di figure impegnate nell’analisi dei processi aziendali, per determinarne l’efficacia.

I professionisti impegnati nella consulenza applicativa e nello sviluppo dei sistemi informativi aziendali svolgono un ruolo davvero determinante per fare in modo che le aziende raggiungano le strategie più adatte a posizionarsi meglio nel mercato, avendo anche l’opportunità di superare i competitor.

Il 95% di coloro che seguono questi percorsi biennali, questi corsi di sviluppo di software aziendali, ha la possibilità molto facilitata di essere presto assunto in un’azienda del settore e di trovare un inserimento lavorativo per ciò che ha realmente studiato e per cui ci si è impegnati nell’acquisizione di competenze dettagliate, che possano dare un reale contributo allo sviluppo del business.

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