Rendere il riscaldamento domestico a zero impatto ambientale

Rendere il riscaldamento domestico a zero impatto ambientale

Le soluzioni per intervenire sull’impatto ambientale della tua casa sono tantissime, una di queste può essere la sostituzione dei caloriferi, il riscaldamento domestico tradizionale inquina in media 6 volte di più rispetto all’inquinamento prodotto dai mezzi di trasporto. Alcune soluzioni rapide ed efficaci possono essere: manutenzione periodica degli impianti, tenere una temperatura in casa di 22 grandi è un giusto compromesso tra benessere e consumo, accendere il calorifero solo negli orari indicati, chiudere tapparelle/persiane e installare pannelli riflettenti dietro ai termosifoni aiuterà a ridurre la dispersione di calore, se tutto questo non basta puoi valutare di cambiare i termosifoni con modelli più aggiornati.

 

LE SOLUZIONI GREEN ESISTONO, BASTA TROVARLE

Esistono diverse opzioni per sostituire il tuo vecchio calorifero con uno più moderno e rispettoso dell’ambiente. Sul mercato esistono diverse soluzioni, puoi valutare di installare un termosifone in polipropilenemateriale riciclabile al 100% e con un basso impatto ambientale per la sua produzione, in più ha prestazione nettamente migliori rispetto ai modelli precedenti. Altrimenti puoi pensare di utilizzare un modello in alluminio, conveniente dal punto di vista economico e a basso impatto ambientale, alcuni modelli in alluminio ti permettono di risparmiare fino al 75% d’acqua per il suo funzionamento. Esistono alcuni termosifoni che grazie alla loro struttura riescono a generare un “effetto cammino” che permette di utilizzare meno acqua per raggiungere alte temperature e si espande più velocemente nell’ambiente circostante. Naturalmente per scegliere il nuovo calorifero affidati anche a un professionista che ti saprà consigliare la scelta migliore sia sul lato economico che in base alla struttura della tua casa, così da ottenere la massima efficienza.

TROVATO IL CALORIFERO COSA SUCCEDE?

Cosa succede a tuo vecchio calorifero? Non ti preoccupare non andrà ad aumentare la confusione presente nella tua cantina, ma sarà preso e smaltito dal professionista che ti monterà il nuovo. I costi per i termosifoni possono variare dai 100€ a 300€ in base al modello che hai deciso di acquistare, il costo per l’istallazione sarà tra i 15 e i 50€, solitamente l’installazione richiede un paio d’ore, successivamente si dovrebbe sfiatare e controllare il suo funzionamento. Sfiatare il termosifone è un lavoro tendenzialmente facile consiste nel trovare i punti freddi nel calorifero, si possono trovare utilizzando la mano e capendo al tatto quali sono e se ci sono, poi attraverso la valvola di sfogo si farà uscire l’acqua presente, mi raccomando spegnete il riscaldamento prima per evitare il risucchio dell’aria da parte della pompa.

NE VOGLIO UN ALTRO

Puoi anche valutare di montare un termosifone in più rispetto a quelli che c’erano precedentemente, se per caso una camera è più fredda oppure se hai creato un openspace che prima non era presente e ora impiega più tempo a riscaldarsi, non è un’impresa impossibile, come prima cosa bisogna controllare che la caldaia abbia la capacità per un altro calorifero, successivamente si passerà all’installazione delle tubature e all’allaccio, affidati sempre a un professionista se non sei del settore.