Tappi in silicone, ecco quali sono tutti i vantaggi

Tappi in silicone, ecco quali sono tutti i vantaggi

Al giorno d’oggi, sul web si può trovare davvero di tutto. Pensare di poter acquistare dei tappi in silicone direttamente online, fino a qualche decennio fa sembrava praticamente impensabile. Invece, sul web ci sono numerose piattaforme che si occupano della vendita di tappi in silicone davvero di ogni tipologia. Una di queste è, ad esempio, BMP Tappi, che vanta una notevole esperienza nella produzione di questi oggetti, che rappresentano una protezione ideale per un gran numero di lavorazioni, e si caratterizzano per essere in grado di resistere anche a temperatura particolarmente elevate.

Uno degli ambiti in cui i tappi in silicone vanno per la maggiore è sicuramente quello vinicolo. L’impiego di questo polimero neutro sembra essere particolarmente adatto a evitare il classico problema “dell’odore di tappo”. Specialmente con vini bianchi e rossi giovani, che vengono consumati in pochi anni, i tappi in silicone rappresentano un’ottima soluzione, mentre quelli in sughero sono da prediligere per vini da invecchiamento.

Come scegliere tra silicone e sughero in ambito vinicolo

Come in tanti sanno, uno dei punti di forza del silicone è indubbiamente quello di combinare atossicità con un elevato grado di sicurezza. Inoltre, è un materiale piuttosto longevo anche se, chiaramente, dopo qualche anno, finisce con il perdere per strada parte della sua elasticità.

In effetti, quest’ultimo aspetto rappresenta il principale difetto nell’utilizzo del silicone. Ecco spiegato il motivo per cui il silicone può essere sfruttato solo ed esclusivamente per dei vini che vengono proposti sul mercato per il pronto consumo. Discorso differente per tutti quei vini che presentano un lungo invecchiamento, per cui i tappi in silicone non possono essere usati.

Ci sono alcune aziende che hanno fatto una scelta ben precisa, ovvero quella di puntare sui tappi in silicone per garantire la propria la clientela nei confronti di ogni tipo di problematica. Quali, in modo particolare? Quelle che vengono lamentate più spesso con i tappi in sughero sono il tipico gusto di tappo, nonché qualche lieve difetto a gusto e olfatto correlato al procedimento di lavorazione di tale materiale.

Le caratteristiche dei tappi in silicone

Il silicone è un materiale che ha bisogno di lavorazioni di durata piuttosto limitata. L’intera procedura si svolge in laboratorio, con alcune molecole che vengono unite, per poi impiegare un catalizzatore e un particolare sistema di cottura che consentono di produrre la gamma e darle la forma desiderata.

Si tratta di procedimenti di laboratorio che, come detto, fanno della rapidità il loro punto di fora principale. Per questo motivo, il silicone non comporta alcun tipo di problematica dal punto di vista della tossicità. Ed ecco che viene ritenuto come una più che valida alternativa al sughero. L’albero di quest’ultimo, infatti, ha bisogno di tanto tempo per lo sviluppo prima di poter diventare efficace per un processo di lavorazione.

L’uso del silicone in base al tipo di vino da tappare

Fu in Francia che si decise di usare per la prima volta, correva l’anno 1978, i tappi in silicone come vero e proprio modello di carattere sperimentale. Dal punto di vista commerciale, il boom ci fu, invece, negli anni Ottanta negli Stati Uniti.

Tutti coloro che hanno un concetto “purista” del vino non sono particolarmente favorevoli all’impiego del silicone per i tappi, visto che tendono a puntare più che altro sul tradizionale sughero. Per ora, tralasciando i vini di stampo anglosassone, in effetti il silicone non è stato in grado ancora di avere un grande successo in riferimento ai vini francese e a quelli italiani. Se è vero che la preferenza rimane per il sughero, è bene sottolineare come, d’altro canto, in determinati casi l’uso del silicone può rappresentare una vantaggiosa soluzione.