Arredare un terrazzo, tre stili diversi per l’estate 2019

Arredare un terrazzo, tre stili diversi per l’estate 2019

L’arredamento di un terrazzo, soprattutto se è piccolo, rappresenta un grosso problema: grazie alle idee innovative in ambito dell’arredo per l’outdoor a Rimini, ci sono soluzioni salvaspazio eleganti e molto versatili, realizzate da materiali di pregio e resistenti alle intemperie.

Basta andare su un sito di offerte immobiliari qualsiasi per restringere l’elenco delle case in vendita, basta selezionare alcuni parametri come il prezzo e la metratura, ma anche la presenza o meno di un terrazzo ampio. Non bisogna dimenticare che esso significa metri quadrati in più che, pur non essendo utilizzabili come quelli di un soffitto, possono diventare una stanza all’aperto e che può cambiare il modo di abitare. Specialmente se si affida agli esperti arredo per l’outdoor a Rimini.

Il balcone è un valore aggiunto perché è uno spazio usabile in innumerevoli occasioni: complici anche le innovazioni tecniche e la scoperta di materiali nuovi, resistenti e soprattutto eleganti. Spesso si tende a non considerare queste novità in quanto riservate prettamente per i giardini. Però, ci sono innumerevoli soluzioni e possibilità anche per terrazzini dalle dimensioni veramente contenute e con un costo irrisorio.

Caratteristiche di arredo per terrazzo

La caratteristica principale degli arredi outdoor moderni è che essi possono essere impiegati sia all’interno, sia all’esterno dell’abitazione. Merito dei nuovi materiali in circolazione e il mantenimento delle forme più tradizionali, anche se rivisitate in chiave contemporanea: si tratta di intrecci con materiali naturali e strutture in tondino. Ma come decorare questo spazio all’aperto?  Per l’estate 2019 sono di tendenza tre stili precisi, facilissimi da realizzare e ideali per mantenere il proprio outdoor curato e ordinato. Il fil rouge che accumuna il jungle fever, il marina beach e il natural chic sono i tessuti, usati per rivestire un paravento o sedute e cuscini. È importante coordinare i colori e i pattern osando, visto che la stagione estiva è alle porte.

Lo stile jungle fever , o jungle tropical, rispecchia la voglia di evadere: il balcone dovrà essere contornato da bambù e palme, ovviamente riprodotti sulle stoffe di rivestimento. Il caos è creativo e pianificato, visto che la base è sempre classica e il buon gusto e la fantasia la fanno da padroni, soprattutto se le stampe sono impresse in stoffe leggere.

Se il jungle fever è troppo esagerato per il proprio terrazzo, uno stile più misurato e che fa pensare al mare, è il marina beach. Il bianco e il blu abbinato al legno, specialmente al mogano perché dona dei caldi riflessi rosati. L’ispirazione primaria sono le navi e lo stile marinaresco con decorazioni marine, molto in voga nelle case al mare.

Un terrazzo natural chic unisce entrambe le caratteristiche di questi stili: il concetto è il relax, contornato da tonalità naturali come il bianco e l’écru, accostati alle nuance sabbia, verde oliva, verde salvia e il giallo senape.

Non solo arredo e design: cura del balcone

Ovviamente, non basta arredare un terrazzo per avere la coscienza tranquilla. Uno degli aspetti più importanti è la manutenzione: essendo uno spazio verde esterno, deve essere mantenuto pulito e ordinato, soprattutto se si devono accogliere degli ospiti. Se in giardino, almeno due volte al mese, bisognerà tagliare l’erba e togliere erbacce e foglie secche in eccesso, il terrazzo ha bisogno di essere pulito molto più spesso.

Ad inizio stagione, è bene procedere con prodotti anti muschio e anti muffa, applicabili sui muri e mattonelle, mentre durante la stagione estiva si dovrà spazzare il pavimento ogni giorno e lavare a terra almeno una volta a settimana e al bisogno. È di fondamentale importanza che la scopa e il sistema di pulizia siano destinati solo all’outdoor e non per l’interno, per questioni igieniche.

Chi odia gli zampironi e i repellenti per gli insetti, può contribuire alla lotta biologica seminando fiori e piante che attirino le coccinelle e mettendo casette per pipistrelli in dei punti strategici. Oppure, ci sono alcune varietà vegetali che sono sgraditi a determinati insetti e che sono decorativi per il balcone: piante come ad esempio calendula, mentuccia, menta, basilico e geranio danno un tocco di colore, profumano l’ambiente e sono meglio degli antizanzare chimici in commercio, in quanto repellenti naturali.