Che la dieta possa influenzare in tanti modi la salute ed il benessere psicofisico, ormai, è cosa nota. Ciò che non tutti sanno, però, è che le nostre scelte a livello di alimentazione hanno un impatto notevole anche sulla qualità della vista: ebbene sì, esistono alcuni cibi che, se consumati con regolarità, nelle dosi raccomandate, aiutano a mantenere i nostri occhi in perfetta forma.

Di contro, seguire un regime privo dei nutrienti di cui l’organismo ha bisogno, specie se ciò si accompagna ad altre cattive abitudini, può rivelarsi molto più nocivo di quanto non si pensi. Difatti, un’alimentazione sbagliata o insufficiente può essere causa di disturbi e patologie che interessano anche l’apparato visivo, oltre che di malattie metaboliche, cardiovascolari, ecc..

Dunque, come comportarsi? Quali sono i cibi e i condimenti consigliati per favorire il benessere visivo? E quali, invece, andrebbero evitati (o, per lo meno, ingeriti in quantità limitate)?

Variare la dieta per favorire la salute

Il primo principio per una dieta sana e, soprattutto, “amica della vista” è la varietà. In altri termini, gli esperti consigliano di diversificare il più possibile le pietanze consumate, cercando però di non farsi mancare nulla. A giocare un ruolo centrale per la nostra salute, comunque, sono gli alimenti di origine vegetale: verdure in abbondanza, quindi, preferibilmente di stagione. Ma anche frutta fresca e secca, cereali integrali, legumi, pesce e uova, conditi con olio extravergine di oliva.

Insomma, come possiamo notare, si tratta di una dieta che ricalca quella mediterranea, ad oggi considerata tra le più salutari sia per la popolazione anziana, sia per le persone in giovane età.

Alimenti amici del benessere visivo

Entrando più nel dettaglio, quali sono gli alimenti e le sostanze nutritive che, in modo particolare, aiutano a mantenere in salute sia gli occhi che il sistema visivo in generale?

Partiamo dalla vitamina E, in grado di prevenire patologie degenerative come la cataratta (ovvero l’opacizzazione progressiva del cristallino), ma non solo. Riduce, infatti, anche il rischio di sviluppare il glaucoma. I cibi in cui essa è presente sono gli oli – specialmente l’olio di germe di grano, l’olio di oliva e l’olio di semi – e la frutta secca a guscio, tra cui noci, nocciole e mandorle.

Luteina e zeaxantina, invece, sono i pigmenti maculati della retina, che hanno la fondamentale funzione di proteggere l’occhio dalle radiazioni dannose, come nel caso dei raggi ultravioletti. Possiedono, per altro, ottime proprietà antiossidanti e, per questo, contrastano la degenerazione maculare tipica dell’età avanzata. In quali cibi si trovano? Innanzitutto nei vegetali a foglia di colore verde scuro, tra cui: spinaci, basilico, prezzemolo, rucola, broccoli, broccoletti e crescione. Un alimento che contiene elevate concentrazioni di questi oligoelementi, inoltre, è la paprika.

Altrettanto utile, per le doti antiossidanti, è la vitamina C, presente in alte dosi nella frutta e, in maniera particolare, negli agrumi (limoni, arance, pompelmo, ecc.). Altre fonti sono: i peperoni rossi, verdi e gialli, il peperoncino rosso, nonché verdure come gli spinaci, la lattuga e la rucola. Affinché mantengano un buon apporto nutritivo, gli alimenti devono essere consumati crudi.

Proseguiamo con le carote, la zucca, le albicocche ed altri vegetali dalla colorazione giallo-arancio: questi ultimi non dovrebbero mai mancare all’interno di una dieta sana, in quanto contribuiscono all’apporto di vitamina A. Eventuali carenze, infatti, possono dare luogo a deficit visivo, specialmente in ambienti bui e in penombra, e causare vari disturbi come la secchezza oculare.

Integratori per la vista: funzionano?

Può capitare, in determinati periodi, di non riuscire a variare adeguatamente la dieta o di dover rinunciare – in parte o del tutto – a determinati alimenti, con il rischio di andare incontro a carenze nutrizionali. In casi del genere, ecco alcuni consigli per aiutare la vista: rivolgersi ad uno specialista per trovare soluzioni alternative e, all’occorrenza, aggiungere degli integratori vitaminici per compensare eventuali scompensi. Gli occhi e l’organismo, di certo, ringrazieranno!