Il mondo del turismo è cambiato profondamente negli ultimi anni. Specie dopo la pandemia le esigenze delle persone si sono modificate in maniera radicale, portando il settore di riferimento alla scoperta di nuove forme di vacanze. Si tratta di formule innovative che hanno permesso alle persone di riscoprire il piacere del viaggio e della vacanza senza scendere a compromessi con budget e comfort disponibili. Anche le forme, per definizione, più spartane, si sono adeguate alle nuove preferenze dei turisti e, il glam camping, ne è l’esempio lampante.
Parliamo, ovviamente, di una nuova frontiera del campeggio, una soluzione che ha permesso anche ai meno avvezzi alle vacanze lontano dal lusso e dal comfort di sperimentare esperienze più a contatto con la natura, senza dover dormire in sacchi a pelo, all’aria aperta e, magari, in maniera troppo vicina alle insidie della natura. Insomma, il glamping, viene definito anche così, rappresenta la vacanza in campeggio di lusso, soluzione tanto originale quanto gettonata negli ultimi tempi.
Come possiamo vedere, il glam camping rappresenta la nuova frontiera del turismo all’aria aperta, rendendo possibile a chiunque di entrare a contatto con contesti più naturali, pur presentando comfort maggiori, in grado di rendere il campeggio più piacevole attraverso servizi che non hanno nulla da invidiare agli hotel più esclusivi. Le sistemazioni adibite al glamping, infatti, sono arredate con gran classe, presentando letti matrimoniali, bagni con vasca, connettività wi-fi e molte altre feature che andremo a scoprire nelle prossime righe.
Da dove proviene e perché il glam camping è di tendenza
Il termine glam camping è il frutto di un interessante neologismo che unisce la prima sillaba del termine “Glamour” che, come sappiamo, definisce oggetti, persone ed ambienti di tendenza e la seconda di “Camping”, ossia, ovviamente, il termine inglese che definisce la pratica del campeggio. Il glam camping fu introdotto in Gran Bretagna nel 2005. Ciò nonostante, sin dal termine dell’emergenza pandemica da Covid 19, il termine e, di conseguenza, la pratica, hanno preso piede in maniera molto diffusa anche nel territorio italiano.
Non c’è da sorprendersi, del resto, che l’Italia, coi suoi spettacolari paesaggi e la proposta turistica rinomata in tutto il mondo, avrebbe immediatamente rappresentato un punto nevralgico del glam camping, vista la possibilità che, questo, offre di godere dei più bei panorami naturali che il Bel Paese ha da offrire senza dover necessariamente rinunciare al comfort di un soggiorno extra lusso. Va detto, poi, che il suolo nazionale offre innumerevoli ecosistemi in grado di mettersi armoniosamente al servizio delle pratiche di glamping.
I luoghi e le tipologie diverse del glamping
Il glam camping, come detto, può essere eseguito in realtà e contesti diversi. È ampio, infatti, il ventaglio di ecosistemi in grado di ospitare questa pratica vacanziera: dalle foreste alla giungla, passando per deserti, aree montuose e parchi nazionali in cui, l’unica prerogativa, dev’essere la ricercatezza e l’originalità delle sistemazioni. Queste ultime assumono stili e composizioni differenti; andando dalle case sugli alberi dotate di ogni comfort possibile e immaginabile alle eco lodge.
Trattasi di strutture in legno dall’aspetto essenziale e legate profondamente al tema della sostenibilità. Possiamo, poi, citare le yurta, una delle soluzioni più gettonate, contraddistinte dalla forma circolare e composte in un mix di cotone e feltro. Abbiamo, poi, le più convenzionali tende.
La tenda glamping, infatti, è diventata un articolo acquistabile o ricercabile come opzione turistica all’interno delle location adibite per questa tipologia d’esperienza. Un’altra possibilità molto originale è costituita dai tipi; ossia dalle alternative moderne alle case degli indiani d’America. Essi vengono costruiti usando tronchi in legno disposti a triangolo con coperture in stoffa all’estremità. Infine, citiamo gli igloo, ovviamente non in ghiaccio come le vere dimore degli Inuit, ma in grado di offrire un’esperienza sicuramente unica.