In questo periodo che ci vede per motivi legati all’emergenza sanitaria davanti alla necessità di passare più tempo a casa, una buona idea per non annoiarsi prevede il fatto di focalizzarsi sui giochi di società. Tornati di moda negli ultimi anni anche grazie ai social e alla ricchezza di pagine nostalgia di periodi come gli anni ‘80 e ‘90, sono tantissimi e altrettanto divertenti. Quali sono i migliori? Scopriamone assieme alcuni nelle prossime righe.

Monopoly

Quando si parla dei migliori giochi di società, un doveroso cenno deve essere dedicato al Monopoly. Gioco di contrattazione per eccellenza, ha delle origini attorno ai quali ruotano ancora oggi diversi dubbi. Secondo la versione più accreditata, il celebre gioco di società sarebbe stato ideato nel 1934 dall’ingegnere Charles B. Darrow, ai tempi disoccupato. Ai tempi, propose al personale della casa editrice Parker Brothers un gioco basato sulla compravendita di terreni e proprietà immobiliare.

Un altro punto di vista fa risalire l’origine del gioco all’iniziativa di Elizabeth Magie. Alla sua creatività è legata la nascita di un gioco noto come The Landlord’s Game. Progetto risalente al 1903, è legato a uno scopo didattico e, in particolare, all’intenzione di trovare uno strumento per insegnare la teoria dell’imposta unica.

Cluedo

Oggi come oggi, si può giocare a Cluedo online. Vogliamo però mettere il fascino del gioco fisico? Questo gioco di società è il non plus ultra per chi ama i libri gialli e ha familiari con i quali condivide questa passione. Il gioco in questione è stato ideato da Anthony Pratt negli anni ‘40. L’inventore del gioco di società che ha ispirato anche tanti film di successo era, ai tempi, impiegato presso uno studio legale.

Quando lo si nomina, è necessario ricordare che ne esistono due versioni. La prima prevede un numero di giocatori compreso tra un minimo di 3 e un massimo di 6. la seconda, invece, prevede l’intervento di un numero di giocatori dai 2 ai 6. Oltre al numero di giocatori, cambiano anche le tipologie di armi disponibili per il delitto. Nella prima edizione, per esempio, è previsto il pugnale (non presente nella seconda). Nella seconda, giusto per fare un esempio, è possibile utilizzare armi non presenti nella prima, come per esempio la mazza da baseball.

Come già detto, questo gioco ha ispirato anche il cinema. Tra le pellicole in questione troviamo Signori, il Delitto è Servito, pellicola del 1985 con nel cast attori come Tim Curry, che interpreta il maggiordomo, e Christopher Llyod, che impersona invece il professor Plum.

Taboo

Proseguendo con l’elenco dei giochi di società più divertenti si può trovare Taboo. Forse non tutti sanno che il gioco delle parole vietate fa parte delle nostre vite da un numero di anni non così alto. Taboo, infatti, è stato ideato nel 1989 da Brian Hersch

Come forse già sai, lo scopo di questo gioco, che prevede la divisione dei partecipanti in due squadre, prevede il fatto di far indovinare ai propri compagni di squadra con evitando di pronunciare alcuni termini considerati appunta tabù.

Anche in questo frangente si può parlare di diverse edizioni. La prima prevede l’utilizzo di 504 carte.

Risiko

Parliamo ora del re dei giochi di società: Risiko, arrivato per la prima volta in Italia nel 1968, deriva da un gioco francese risalente al 1948. Considerato il punto di riferimento per chi vuole coniugare momenti ludici e strategia, è stato ripubblicato, nel corso degli anni, in diverse versioni. L’ultima, conosciuta con il nome di RisiKo! Z, risale al 2017. La prima, invece, è stata immessa sul mercato nel 1986.