Le competenze professionali di una badante

Le competenze professionali di una badante

Molto importante, se vuoi scegliere una badante per l’assistenza domiciliare, è il fatto che la persona che deve svolgere questo lavoro abbia le giuste competenze. Ci riferiamo, oltre a quelle motivazionali e umane, soprattutto alle competenze di carattere professionale, che spesso coincidono con le competenze tipiche dell’operatore socio assistenziale. Naturalmente il cosiddetto OSA non opera soltanto a livello domiciliare, ma può essere impiegato anche in delle strutture sanitarie e di assistenza, aiutando le persone a recuperare o a mantenere il benessere psicofisico. Se una badante ha queste competenze tipiche dell’OSA, può svolgere a dovere il suo lavoro, intervenendo soprattutto anche nelle eventuali situazioni di emergenza. Quindi se vuoi scegliere delle badanti a Bergamo e ti vuoi rivolgere ad un’agenzia per badanti a Bergamo (visita il sito della sede locale di Gallas Group) o in un’altra città italiana, tieni presente bene questo concetto.

Che cosa fa un operatore socio assistenziale

Abbiamo detto che le badanti potrebbero davvero svolgere con più competenza il loro lavoro se possedessero delle competenze tipiche di un operatore socio assistenziale. Ma che cosa fa esattamente quest’ultimo?

L’OSA svolge un lavoro essenziale, perché ha il compito di supportare l’autonomia delle persone, venendo incontro alle loro necessità. Il tutto viene ascritto all’interno di un piano assistenziale personalizzato, che è elaborato da una figura di riferimento dal punto di vista socio sanitario.

Quindi in definitiva il compito di un OSA è quello di mantenere o favorire il recupero della capacità delle persone assistite e consiste nel promuovere il benessere della persona. Come si può vedere bene, analizzando con precisione queste caratteristiche, sono proprio le competenze che sono richieste ad una badante.

In che cosa consiste l’assistenza diretta delle badanti Bergamo

Ti puoi rivolgere ad un’agenzia per badanti a Bergamo o in un’altra città italiana per ricevere assistenza domiciliare per una persona anziana o che si trova comunque in difficoltà, facendo affidamento anche ai servizi privati, che spesso garantiscono delle ottime competenze da questo punto di vista.

Che cosa fa quindi una badante in maniera particolare, se in questo è supportata anche dalle giuste competenze tipiche di un OSA? Si occupa in maniera specifica dell’igiene e della cura della persona e, se vive in residenza contemporanea con la persona assistita, può occuparsi della cura della casa, degli ambienti di vita, oltre che pensare all’alimentazione della persona assistita.

Può fare la spesa, può preparare e somministrare pasti, può accompagnare l’assistito ad effettuare delle visite mediche. Inoltre ha un compito fondamentale che consiste nell’evitare che l’ambiente di vita quotidiana comporti dei rischi per l’incolumità dell’assistito.

La promozione del dialogo e del benessere psichico

Lavorando a stretto contatto con la persona, le badanti a Bergamo o in un’altra città sul territorio nazionale possono svolgere una funzione molto importante nella promozione del benessere non soltanto fisico, ma anche di quello psichico della persona assistita.

Infatti molto importante è la creazione di un feeling con l’assistito, considerando anche i diversi contesti sociali e culturali all’interno dei quali la badante opera. Essenziali sono il dialogo e l’ascolto per accompagnare in modo empatico la persona, nel sostenerlo anche a livello psicologico e sociale.

La badante, mettendo a frutto le sue competenze professionali, tipicamente socio assistenziali, può intervenire per favorire anche l’autonomia e la socializzazione dell’assistito. Tutto questo ha un’importanza davvero essenziale per prevenire le condizioni di marginalità che possono avere delle ripercussioni sulla salute psichica della persona che ha bisogno dell’assistenza.

Molto importante è anche la capacità della badante di individuare e valutare opportunamente i bisogni del paziente che non sono stati soddisfatti, cercando di comprendere i disagi più profondi che l’assistito vive e che avrebbe la necessità di risolvere, in vista di un benessere completo.