I gatti, animali misteriosi amati da tutti, che abitano in moltissime case in tutto il mondo e sono coccolati dai loro padroni e ricompensati con tante fusa e tanto affetto: come si può non rimanere incantati dagli occhi magnetici di un felino?
Uno studio accurato compiuto da una squadra di ricercatori di livello internazionale e pubblicato sulla rivista scientifica Nature Ecology and Evolution ha preso in considerazione il DNA dei resti di circa 200 felini per scoprire l’origine di questo splendido animale. Scoprire da dove vengono i felini e il loro straordinario processo evolutivo potrebbe aprire le porte a tutta una serie di altre importanti scoperte di rilevanza mondiale e migliorare il nostro rapporto con i nostri amici a quattro zampe.
I gatti da sempre sono considerati magici e un po’ misteriosi, tanto che gli antichi egizi li veneravano come vere e proprie divinità e dedicavano a loro riti e culti che duravano anche più giorni; la presenza dei gatti era considerata di buon auspicio e portatrice di fortuna. Anche molti altri popoli antichi vedevano nei nostri piccoli amici felini delle divinità e dedicavano loro tutta una serie di riti molto particolareggiati e molto seguiti e nel tempo il mistero ha continuato ad aleggiare intorno ai mici.
Dallo studio sembra che i nostri amici gatti abbiano iniziato ad abitare il nostro pianeta circa 9000 anni fa, facendo sentire la loro presenza in tutto il mondo con distinzione tra gatto selvatico e gatto domestico abituato a seguire i padroni. Dall’Egitto e dalla Roma antica i gatti hanno seguito le rotte degli uomini un po’ come animali da compagnia e un po’ come clandestini sulle navi e sono arrivati a colonizzare tutto il globo abbastanza velocemente, dando origine alle varie razze.
Che siano persiani o siamesi, soriani o maine coon, i gatti ci affascinano da sempre e non smettono mai di stupirci con le loro mille straordinarie abilità; tutti i prorpietari di felini saranno di ceto contenti di sapere che questi stupendi animali affiancabo noi umani fin dal giorno della scoperta dell’agricoltura, prima con il ruolo di acchiappa topi, e poi come animali da compagnia.