La logopedia cos’è e cosa prevede?
La logopedia è una branca della medicina che si occupa della prevenzione e della cura delle patologie e dei disturbi della voce, del linguaggio, della comunicazione, della deglutizione e dei disturbi cognitivi connessi (relativi, ad esempio, alla memoria e all’apprendimento).Scopo principale dell’intervento logopedico è il recupero parziale o totale delle capacità comunicative.
Tra le turbe del linguaggio suscettibili o di correzione mediante la logopedia va citata innanzitutto la BALBUZIE. I risultati sono positivi quando la rieducazione si inizia fin dall’età prescolare e scolare,attraverso particolari esercizi di psicomotricità.
La psicomotricità è l’esecuzione di determinati movimenti ritmici del corpo durante l’atto fonatorio. Altro campo di applicazione della logopedia è l’educazione dei bambini sordi. La logopedia trova inoltre impiego della rieducazione delle dislalie, dovute a manipolazioni dentarie,delle blesità,dei disturbi del timbro della voce che acquista una risonanza nasale(rinolalia).
La rieducazione delle dislessie avviene mediante associazioni di espressioni verbali e di immagini visive richiede la collaborazione dello psicologo,per la correzione di eventuali turbe del comportamento. La logopedia è utilizzata anche nel campo della rieducazione delle disfonie. Nei casi di soggetti sottoposti a laringectomia totale per tumori alle corde vocali. Nelle disfonie infantili e nella disfonia da sforzo vocale la rieducazione si basa su un’adeguata attività inspiratoria ed espiratoria su un adeguato attacco di suono e ampi movimenti della lingua, faringe e labbra, con lo scopo di modificare la risonanza orofaringea.
La logopedia è utile anche nelle rieducazioni di cantanti che accusano difficoltà nel mantenere un determinato tono di voce specie negli acuti. La rieducazione logopedia può essere coadiuvata da terapie mediche,chirurgiche o psicoterapiche per la cura di concomitanti anomalie organiche o funzionali.
Forme di riabilitazione
A seconda del tipo di deficit vi saranno diverse tipologie di intervento. Per i casi di menomazione,cioè i deficit di linguaggio in senso stretto,si interviene con un esercizio pratico e stimolazione mirata. Gli interventi sull’handicap si avvalgono di interventi di supporto di tipo ambientale e sociale volti a prevenire o ridurre gli effetti del deficit di comunicazione. Gli interventi sulla disabilità invece si basano sull’apprendimento di strategie mirate a ridurre l’utilizzo della funzione deficitaria e al potenziamento delle abilità residue.
Uno dei disturbi del linguaggio più invalidanti è l’afasia, è un disturbo conseguente a danni cerebrali provocati da accidenti vascolari, ad esempio ictus,oppure da lesioni neoplasiche.
La logopedia è praticata da laureati in logopedia, percorso di laurea triennale.
E’ possibile specializzarsi in logopedia anche dopo un corso di laurea in psicologia , in fisioterapia o in medicina.
Patologie di interesse del logopedista:
– Disturbi della voce
– Disturbi organici e funzionali della deglutizione
– Disturbi della fluenza
_ Disturbi delle funzioni corticali superiori
_ Disturbi della motricità dell’apparato fonoarticolare
– Disturbi cognitivi
– Disturbi da lesioni sensoriali
– Disturbi linguistici misti
– Disturbi degli apprendimenti