Oggi 23 Settembre , dalle ore 10:21 possiamo definitivamente salutare la nostra tanto amata estate.

Astronomicamente parlando , oggi inizia l’autunno . Equinozio di autunno , dal latino aequinoctium, ovvero “notte uguale” in riferimento alla durata del periodo notturno uguale a quello diurno ed è quel momento della rivoluzione terrestre intorno al Sole in cui quest’ultimo si trova allo zenit dell’equatore.

In questo giorno dell’anno , così come nell’equinozio di primavera , i raggi del Sole colpiscono il nostro pianeta in modo perpendicolare all’asse di rotazione terrestre. Il terminatore , ovvero , la linea che divide la parte illuminata (diurna) dalla parte in ombra (notturna) del nostro pianeta, passa esattamente per il Polo Nord e il Polo Sud terrestri e conseguentemente il giorno e la notte hanno quasi la stessa durata in tutto il pianeta.

Il centro geometrico del Sole rimane sopra all’orizzonte per 12 ore, i raggi del Sole iniziano ad illuminare la Terra prima che il disco solare sia completamente visibile , cioè all’alba e la abbandonano dopo che il suo centro geometrico è scomparso dalla vista. Praticamente i minuti che precedono e seguono la completa comparsa o il completo tramonto del Sole vanno a sottrarsi a quelli della notte .

La deviazione dei raggi solari messa in atto dall’atmosfera terrestre fa in modo che il bagliore del sole appaia prima e scompaia dopo il suo sorgere o il suo tramonto regalandoci ogni giorno circa 6 minuti di luce in più. Quindi il periodo diurno e quello notturno sono uguali . Ma per quale motivo l’autunno non ha più come data convenzionale il 21 Settembre , bensì il 23?

Il motivo sta nella differenza tra l’anno solare , su cui si basa il calendario gregoriano che noi adottiamo tradizionalmente e l’anno siderale , cioè il periodo orbitale della Terra che è pari a 365 giorni, 6 ore, 9 minuti e 10 secondi. Quindi godiamoci questo nostro primo giorno di autunno approfittando ancora di questo caldo e gradevole Sole.