Il progetto Girlplay come funziona per lui e per lei. Un vero e proprio preservativo per le donne.
Ecco che fa la sua comparsa, tra i contraccettivi di ultima generazione, sempre improntanti ad una maggiore sicurezza ed affidabilità, il cosiddetto preservativo spray.
Si chiama Girlplay e si tratta di una vera e propria bomboletta contenente lattice liquido. Funziona esattamente come un classico deodorante, per cui la sostanza si deve spruzzare sui genitali di lui o di lei per formare un sottile strato di lattice.
L’idea in questione è frutto della mente di una giovane studentessa americana di design, che studia presso il prestigioso Pratt Institute di New York. Aveva già presentato un prototipo del genere in passato, ma quella prima versione aveva un difetto legato al tempo impiegato dalla sostanza ad asciugarsi.
Troppo lungo per essere davvero utilizzabile. Ora, però, sembra che tutto funzioni nei giusti tempi e serve soltanto che l’industria dei contraccettivi appoggi quest’idea che potrebbe rivelarsi rivoluzionaria ed innovativa allo stesso tempo.
Tra un po’ di tempo potremmo parlare di un preservativo diverso dal comune. Ideali per donne audaci, che vogliono provare un piacere diverso dal solito attraverso un gettito di spray utilizzato sulle proprie parti intime. Una prevenzione in più dalla comparsa di future malattie veneree riconducibili ad atti sessuali non protetti.
Ad ispirare l’idea a Michelle Chu, la studentessa americana, è stata, molto probabilmente, l’idea realizzata, a sua volta, da un insegnante tedesco di educazione sessuale qualche anno fa, tale Jan Vinzenz Krause, che nel 2008 aveva lanciato il primo preservativo spray per uomini.
Si trattava di un tubo di plastica che irrorava lattice liquido sul pene, rendendolo protetto. Il suo progetto non è, però, mai decollato poiché la sostanza spruzzata impiegava troppo tempo per asciugarsi. Così Michelle Chu ha pensato bene di elaborarne una versione femminile.
Insieme al preservativo del futuro, la studentessa ha dato vita anche al “kit dell’amante”, che comprende un reggiseno intelligente, la cui apertura può essere gestita con un telecomando ed i preservativi che cambiano sapore con un semplice clic.
Per ora, si tratta solo di idee realizzate sulla carta, ma la stessa Michelle spera che presto il preservativo spray possa presto diventare una realtà consolidata. Il suo progetto arriva a pochi mesi di distanza dal progetto del cosiddetto preservativo smart, ideato da 3 ragazzi che hanno vinto l’Health Teentech awards in tempi recenti.
Per intenderci, si tratta di un profilattico che cambia colore in presenza di malattie sessualmente trasmissibili. Entrambe le idee in questione fanno il giro del web. A breve diventeranno una realtà di prevenzione e cura della propria salute, sessualmente parlando.