Un dramma sta per consumarsi, o meglio, si consumerà nel corso della prossima stagione televisiva dei Simpson, la numero 27.

Bart Simpson verrà ucciso. E’ proprio così. Gli spoiler si sprecano. L’acerrimo nemico di una vita, pardon, di una serie Telespalla Bob coronerà, finalmente, il suo intento omicida e riuscirà a far fuori il piccolo impertinente.

E’ questo quanto emerge da una dichiarazione di Al Jean, produttore esecutivo del cartone animato, intervistato di recente dal magazine Entertainment Weekly: Vedrete Telespalla Bob fare qualcosa che voleva fare da tanto tempo. Io sono tra le persone che hanno sempre voluto che il coyote si mangiasse il road runner, quindi potete capire da soli come andrà a finire”. 

Le sue parole sono ambigue ma, d’altro canto, non lasciano spazio a speranze, almeno per i fans del primogenito di casa Simpson. Certo, l’addio di Bart Simpson rappresenterebbe un evento epocale nella storia di questa serie televisiva e rischierebbe, inoltre, di compromettere il successo di un prodotto televisivo che da quasi trent’anni attira audience di ogni tipo, giovane e meno giovane. Se guardiamo da un’altra prospettiva, la morte di Bart Simpson potrebbe essere un occasione di rilancio e di dimostrazione di avere un’alternativa da sottoporre ai fans e al loro giudizio insindacabile.

In passato la stessa sorte era toccata a Krusty il Clown. Ora è il turno di Bart? La morte di Bart sarà, dunque, uno degli eventi della eclatanti nuova stagione, ma verrà inscenato nella puntata di Halloween, tradizionale spin-off della serie.

Tuttavia, gli appassionati più assidui e competenti sanno che ciò che accade in questi episodi non è per sempre, dunque è quasi certo che, anche qualora Bart rimanesse ucciso, ritornerebbe nella storyline principale. D’altronde, Matt Groening ha dimostrato di riuscire a rivitalizzare il suo prodotto senza necessariamente ricorrere a mezzi così drastici. Griffin e finta morte di Brian docet. Non resta che attendere la triste fine del figlio di Homer Simpson.