Josef Blatter è stato riconfermato alla presidenza della Uefa per la quinta volta consecutiva.

Nonostante gli scandali che hanno travolto, non più di tre giorni fa, i vertici della Fifa, l’eterno Sepp Blatter l’ha spuntata per l’ennesima volta nell’elezione svoltasi ieri.

Il dirigente svizzero ha avuto la meglio sullo sfidante, il giordano Bin Ali, il quale, dopo il primo scrutinio ha ritirato la propria candidatura, visto il consenso schiacciante riportato da Blatter (133 voti contro 73) che non gli sono valse l’elezione immediata, ma avrebbero comunque assegnato il successo negli scrutini successivi, nei quali è richiesta solo la maggioranza assoluta dei voti per conseguire l’ambita carica.

Un successo non condiviso dalla Uefa, che aveva dato indicazione di voto per il candidato della Giordania, e che sicuramente non è stato gradito da Michel Platini, vista la sfuriata in conferenza stampa del presidente della Uefa, che aveva invitato Blatter a dimettersi dopo lo scandalo corruzione.

Anche la federcalcio italiana ha espresso il proprio voto a favore del candidato Bin Ali, in ossequio alla posizione compatta delle federazioni della Uefa. Molto critiche con il risultato elettorale i maggiori quotidiani europei accomunati nel ritenere vergognosa la riconferma di una figura come Blatter, sul quale pendono le ombre della corruzione e della malafede nell’amministrazione del calcio mondiale.