In vista della “giornata senza tabacco” che si celebrerà domani, l’associazione Eurobarometro ha pubblicato uno studio secondo il quale i fumatori in Europa sarebbero in netto calo e ancora di più in Italia.
Lo studio ha rivelato che in Italia la percentuale di consumatore di tabacco non supera il 21%, bel al di sotto della media europea che raggiungerebbe il 26%. Una percentuale in netto calo rispetto alle stime precedenti, che rivela come le nuove generazioni italiane siano protese verso l’astensione dal pericoloso vizio del fumo.
Fra le popolazioni con meno propensione al fumo c’è la Finlandia con la stessa percentuale dell’Italia, mentre la più virtuosa è la Svezia, dove solo l’11% della popolazione adulta è dedita al vizio del fumo.
Un dato, quello italiano, in netta controtendenza rispetto ai dati di vendita del tabacco che hanno fatto segnare un aumento delle vendite.
I fumatori italiani sono ben 10 milioni e di questi, ogni anno, ne muoiono ben 80 mila, per patologie legate al consumo di sigarette.