Uno studio pubblicato sulla rivista Focus e realizzato dalla Cornell University di Ithaca (New York) poi pubblicata sull’American Journal of Sociology, ha rivelato che un forte legame con gli amici del proprio partner può causare disturbi erettili all’uomo.
In una intervista che ha coinvolto 3.000 uomini di età compresa fra i 57 e gli 85 anni si è scoperto che, se la partner intrattiene legami di amicizia troppo stretti o perfino più forti e frequenti rispetto a quelli di cui gode lo stesso partner, il compagno potrebbe incorrere in ripetuti flop sotto le lenzuola.
Dalle interviste è emerso che il problema di impotenza si manifesterebbe palesemente fra gli individui di età compresa fra 50 e 60 anni e sarebbe da ricercare nello spirito di competizione maschile che con il trascorrere dell’età va riducendosi tendendo a privilegiare il vissuto comune , e le esperienze di vita condivise prevalendo sugli istinti di autonomia e l’indipendenza.
Una sana intimità, dunque, non è nemica delle amicizie comuni ma di certo può essere minata da un eccessiva intromissione nella sfera amicale del partner.