Il calcio italiano ancora nel mirino della giustizia.

Una notizia dell’ultimora riferisce di  ispezioni in corso a Milano e Roma presso le sedi della Lega di calcio di Serie A, ma anche delle aziende Mediaset e Sky, a suggello di una inchiesta aperta dall’Antitrust e Guardia di Finanza, che stanno eseguendo accertamenti negli uffici dei soggetti coinvolti nell’inchiesta al fine di chiarire se vi siano stati o meno accordi per impedire la concorrenza sul mercato delle pay-tv nel settore dei diritti televisivi di serie A.

Ner mirino l’accordo tra Sky e Mediaset sulla gestione dei diritti relativi al massimo campionato che spinse la lega a doversi accontentare di un ricavo inferiore di 150 milioni di euro per la concessione dei diritti stessi.

Secondo l’inchiesta sarebbe stata la stessa Lega a favorire l’accordo al ribasso tra le due piattaforme in violazione degli stessi diritti delle società che compongono la Lega, che a causa del minore introito avrebbe ottenuto minor risorse alle società calcistiche.

L’origine dei fatti prese inizio dalla trattativa che consentì a Sky di aggiudicarsi l’intero pacchetto delle partite di serie A sul satellite, mentre a Mediaset vennero assegnate le partite delle 8 squadre principali della serie A.

Da questo accordo scaturì il minore introito e il danno economico alle società di serie A.