Il linguaggio del corpo trasmette segnali e messaggi attraverso movimenti e stili di comportamento che caratterizzano e differenziano gli individui, ma anche la cura e l’aspetto estetico sono segnali che gli esseri umani colgono per identificare e valutare la persona che ci troviamo di fronte.

Questo avviene ancora di più in estate, quando gli abiti succinti, i bagni in spiaggia per rinfrescarsi, ci impongono di dovere mettere a nudo i nostri difetti fisici e i nostri pregi. Attraverso la fisionomia dei nostri lineamenti è possibile capire se ci troviamo di fronte ad un soggetto che cura il proprio corpo, se è sportivo o sedentario, oppure se è trascurato o superficiale nella cura del proprio aspetto.
Per questo motivo l’avvicinarsi dell’estate ci mette di fronte la cosiddetta “prova costume” la prova del nove di chi ama mettersi in mostra per alimentare il proprio culto narcisista, ma può anche costituire un freno o addirittura un trauma per chi soffre di complessi di inferiorità per via di un fisico trascurato dalle linee tondeggianti.
La corsa alla dieta dell’ultim’ora è un cult del periodo primaverile.

E via alle insalate, alla soia, ai cibi poveri di zucchero, ai beveroni dietetici. Ci si improvvisa vegetariani opportunisti per smaltire il grasso accumulato per via di succulente grigliate invernali. Ciò che occorre ricordare è che una vera dieta salubre non può prescindere dall’equilibrio. Occorre osservare costantemente alcune semplici ma fondamentali regole alimentari: scegliere cibi poveri di grassi e di zuccheri e privilegiare quelli a basso contenuto energetico come frutta e verdura.
Fare la dieta non significa escludere alimenti ma saperne dosare la quantità e la qualità.

Ricorrere a diete selvagge o fai da te può causare seri problemi all’organismo e al nostro sistema nervoso, facendo venire meno il giusto dosaggio di vitamine, proteine o carboidrati utili al corretto funzionamento del nostro equilibrio psicofisico. Distribuire correttamente il cibo nell’arco della giornata è un’altra regola aurea che ci aiuta a mantenere il nostro peso senza affaticare lo stomaco.

E soprattutto l’immancabile attività fisica è una componente fondamentale per dimagrire in modo salutare. Basterebbero anche 25 minuti di corsa lenta, o un’ora di passeggiata in ambienti lontani dallo smog e dallo stress cittadino, per ridonarci benessere e serenità.