Fedez non ha un rapporto molto idilliaco con i media. Twitter il campo di battaglia privilegiato.

La polemica come pane quotidiano. Ci è andato giù molto duro, stavolta, nei confronti del giornalista di Libero Filippo Facci e, più in generale, nei confronti di tutti quei media che, durante i fatti di violenza avvenuti in concomitanza di Expo 2015, lo hanno pesantemente accusato di avere delle responsabilità indirette oggettive in relazione a ciò che è poi avvenuto.

Secondo molti articoli usciti in quel periodo su alcuni giornali, tra cui Libero, Fedez avrebbe prima istigato la mobilitazione anti-Expo e, poi, una volta resosi conto di quello che è avvenuto con i black bloc che hanno devastato la città, avrebbe cercato di fare marcia indietro. Il rapper respinge tutte le accuse in tal senso, al punto da querelare il giornalista in questione per diffamazione in quanto il contenuto degli articoli redatti non era corrispondente al vero.

Facci, dal canto suo, non è stato con le mani in mano, realizzando un nuovo articolo in cui si evidenzia che Fedez agisca solo ed unicamente per soldi. Pronta la risposta alle accuse attraverso il suo profilo Twitter, precisando che se il Tribunale dovesse riconoscergli di essere stato diffamato dagli articoli di Libero, i 200mila euro richiesti a titolo di risarcimento andrebbero fino in beneficenza. “Vi spillo fino all’ultimo centesimo”, la promessa del rapper. Vedremo chi la spunterà. Fedez vs media.