Scheletri nell’armadio. A quanto pare, Robbie Williams e consorte ne hanno parecchi. Ayda Field finisce sotto accusa.
La querela subìta dai coniugi Williams ad opera dell’ex assistente personale della popstar è piuttosto pesante. Alla base ci sarebbero molestie sessuali perpetrate dalla moglie del cantante. Gilles De Bonfilhs, l’assistente licenziato lo scorso gennaio, avrebbe rivelato delle vere e proprie avances fatte dalla Field all’uomo, girando seminuda per casa e tenendo altri comportamenti piuttosto imbarazzanti.
La coppia respinge le accuse in tal senso. Secondo De Bonfilhs, che ha 57 anni ed è stato dipendente di Robbie Williams per un breve periodo, l’attrice Ayda Field gli avrebbe raccontato particolari piccanti della sua vita sessuale con il marito e chiesto di fare altrettanto. La signora, nuda o quasi, avrebbe anche chiesto all’uomo pareri sul suo corpo. I fatti risalirebbero al periodo in cui l’ex Take That viveva a Los Angeles, per cui la querela è stata presentata al tribunale locale.
Questa la confessione dell’ex dipendente: “Subivo continue umiliazioni, stress emotivo e forte imbarazzo. Ho perso il lavoro per non essermi prestato alle richieste della signora”. Robbie Williams ha commentato la vicenda attraverso il suo portavoce: “Le accuse sono del tutto prive di consistenza.
Provengono da un ex dipendente scontento perché è stato licenziato per condotta gravemente scorretta. Ogni accusa sarà smontata e non faremo ulteriori commenti sulla vicenda, di cui si stanno già occupando gli avvocati”. Grattacapo legale in vista. Robbie Williams ed Ayda Field sapranno come difendersi. Le disponibilità non mancano.