Da alcune ore la pagina Facebook di Matteo Salvini è stata fatta oggetto di una azione di “trollaggio” da parte di soliti ignoti, che hanno tempestato il profilo del leader leghista, con foto di gatti di tutte le razze e per tutti i gusti.
L’intento bizzarro degli ideatori dell’atto di “sabotaggio” a colpi di felini , sarebbe quello di invitare Matteo Salvini ad ammorbidire toni e modi della propria battaglia politica, spesso incentrata su posizioni xenofobe e autoritarie.
Potrebbe essere interpretata anche come una forma di ritorsione contro Matteo Salvini che spesso sul proprio profilo social ospita i commenti razzisti e insulsi di simpatizzanti, assolvendoli facendo leva sul principio di libertà di espressione.
Il profilo è arricchito di ulteriori commenti del tenore di “Più gattini meno Salvini!!” oppure “Un sacco di gattini puccettosi”. Nelle ultime ore l’hashtag #gattinisusalvini è il più twittato nel social network twitter, con l’intento da parte dei sabotatori di fare proselitismo in segno di boicottaggio. Ormai è guerra all’ultimo twitter, anzi all’ultimo miagolìo.