La meccanica ripetitività con la quale poniamo in essere alcuni comportamenti quotidiani, spesso è la base e la causa di importanti danni alla nostra salute, specie se, chi pone in essere tali comportamenti, è totalmente disinformato sulle conseguenze delle abitudini nocive.
Fra questi comportamenti, sicuramente uno dei più dannosi è rappresentato dall’abitudine di molti uomini di mettere il telefonino in tasca. Non si devono infatti ignorare le risultanze di appositi studi scientifici che hanno dimostrato come, le onde elettromagnetiche emesse dal telefonino, hanno un effetto dannoso nei confronti degli spermatozoi, generando un vero e proprio effetto ossidativo, che conseguentemente porta alla creazione di molti radicali liberi.
Il radicale libero è una molecola o un atomo particolarmente reattivo che contiene i cosiddetti elettroni spaiati. Per questo scompenso chimico i radicali liberi sono altamente instabili e tendono a cercare un nuovo equilibrio rubando,all’atomo vicino, l’elettrone utile a pareggiare la propria carica elettromagnetica. La reazione a catena, generata dalla semplice abitudine di tenere il telefonino in tasca, genera instabilità a tutte le molecole intorno crando una instabilità permanente nel tessuto cellulare interessato.
L’effetto ossidativo è alla base di diverse patologie che possono affliggere il sistema riproduttivo, compromettendo la fertilità, ma può addirittura essere la causa di gravissime patologie come i tumori ai testicoli e ad altri organi che compongono l’apparato genitale. Basterebbe evitare la meccanica abitudine di riporre il proprio telefonino nelle tasche dei pantaloni, per sfuggire a queste gravi conseguenze, ancora poco conosciute per cattiva informazione.