Gruppi di antagonisti con il volto coperto dai cappucci delle felpe, armati con caschi e bandana in perfetto stile black bloc, hanno preso parte al corteo No Expo a Milano. Grazie agli estintori caricati a vernice hanno imbrattato e mandato in frantumi i vetri della Manpower e solo grazie all’intervento della polizia il corteo protagonista della feroce contestazione, è stato dissolto.
Il corteo studentesco organizzato da gruppi studenteschi in segno di contestazione contro l’evento giudicato una manifestazione strumentale alla globalizzazione, è stato caratterizzato da altre azioni dimostrative. Due manifestanti sono saliti sulla struttura dell’Expo Gate, a Milano, e hanno affisso uno striscione con la frase “grande evento uguale grande bufala. No Expo: un altro mondo è possibile”.
Presenti anche molti stranieri provenienti soprattutto da Germania e Francia. La reazione della Polizia alle azioni squadriste messe in atto dai contestatorisi è concretizzata in una serie di blitz che hanno riguardato appartamenti privati e anche un noto centro sociale.
Intanto I giudici milanesi del Tribunale civile hanno convalidato l’allontanamento di tre tedeschi perquisiti ieri e l’altro ieri nell’ambito di un’operazione di polizia di prevenzione in vista di Expo e indagati per detenzione di oggetti atti a offendere e invasione di terreni ed edifici. I tre tedeschi erano stati accompagnati in questura per identificazione. Uno è stato anche denunciato per possesso di spray urticante.