Giovane ribelle. Una possibile definizione da affibbiare al buon Justin Bieber. Il noto cantante, idolo delle teenagers, è finito nei guai con la legge, a quanto pare per l’ennesima volta. Ogni star che si rispetti, d’altronde, ha i suoi problemi e i suoi grattacapi giudiziari. Nella fattispecie, i poliziotti sono arrivati ieri mattina presto all’Hotel Cavalieri Hilton sulla collina di Monte Mario, a Roma, insieme alle fans appostate all’esterno.

Nell’albergo a cinque stelle che ospita Justin Bieber, però, sono entrati solo gli agenti, i quali dovevano verificare che il divo canadese del pop fosse davvero lì. Il suo nome è, infatti, inserito negli archivi informatici dell’Interpol per l’aggressione ad un fotografo in Argentina in passato e i poliziotti potrebbero avergli addirittura notificato un mandato di cattura internazionale emesso dalle autorità di quel paese. Fonti della questura di Roma precisano, però, che nei confronti della star non c’è nessun provvedimento restrittivo, ma si sta valutando solo la sua posizione.

Bieber è accusato di lesioni gravi e furto, ma in base agli accordi tra i due paesi e al tipo di reato non sono previsti interrogatori o manette ai polsi.

A Roma Justin Bieber è arrivato lunedì scorso 27 aprile per girare il video della sua ultima hit Where Are You Now con Diplo e Skrillex, il dj statunitense e il rapper. Le fans della capitale, nel frattempo, erano letteralmente in fibrillazione. Alcune voci non confermate dicono che la star sarebbe arrivato il 24 aprile con un volo da Monaco e il suo nome figurava già nella lista dell’Interpol, ma lui sarebbe stato identificato solo lunedì. Davanti all’hotel da giorni ci sono tantissime ragazze in delirio. Ma ieri mattina, per un po’, hanno sofferto alla vista dei poliziotti. Si era già sparsa la notizia che il loro divo fosse stato arrestato. Tranquille, ragazze: il vostro Justin è ancora a piede libero.