Alzi la mano chi non ricorda i film a luci rosse della celebre attrice Eva Henger, anche distrattamente o per sentito dire. Stavolta l’ungherese, naturalizzata italiana, è salita alla ribalta per un caso ben più spinoso, piuttosto che per le sue performance sul set. Ebbene, Eva Henger va a processo.

La 43enne è accusata di aver evaso le tasse nel lontano 2006 attraverso fatturazioni false che le avrebbero permesso di nascondere al fisco la cifra di 55mila euro. In quel periodo la Henger entrò a far parte, seppur per un istante, della casa del Grande FratelloDunque, Eva Henger ha evaso il fisco.

Ne è certa la procura, che l’ha imputata nell’ambito del processo per dichiarazione fraudolenta. Questo sistema elusivo sarebbe stato messo in piedi grazie alla complicità di un amico, tale Giancarlo Caroletti, titolare di un centro estetico a Roma e rinviato anch’egli a giudizio.

Questo quanto dichiarato dal sostituto procuratore Santina Lionetti in merito al capo d’imputazione: “Al fine di consentire a Eva Henger l’evasione delle imposte l’uomo (titolare del centro di bellezza ndr) emetteva fatture relative ad operazioni inesistenti”. In particolar modo, avrebbe taroccato tre documenti, in maniera tale che l’artista del porno non pagasse parte delle tasse relative all’anno 2006. Nei prossimi mesi si determinerà la sua responsabilità rispetto al reato contestatole. La data dell’udienza davanti al pm è fissata per i primi di giugno. Dai film hard ai processi in tribunale. Brutta gatta da pelare.