Sconfortante l’esito del primo sopralluogo tenuto dal ministro delle infrastrutture, Graziano Del Rio, che in visita presso il viadotto crollato sull’autostrada Palermo-Catania ha dovuto constatare la necessità di un rifacimento totale della struttura che comporterà una chiusura del tratto autostradale per parecchi mesi.
Inizialmente si pensava che il rifacimento dovesse riguardare solo il tratto della carreggiata nella quale avevano ceduto due piloni a causa di una frana nella zona adiacente.
Ma, stando a quanto stimato dai tecnici e dagli ingegneri dell’Anas, sarà necessario rifare entrambe le carreggiate. Infatti a causa della grave entità del danno, l’intero viadotto dovrà essere abbattuto e ricostruito ex novo.
“Oggi ho firmato il provvedimento per l’istituzione di una commissione d’inchiesta per fare luce sul cedimento del ponte Himera in Sicilia – ha dichiarato il ministro alla stampa – troveremo le risorse per ripristinare l’arteria stradale cercando di evitare un danno di ingente rilevanza per tutta la Sicilia”.
I tempi per la ricostruzione del viadotto sono stimati in un arco di tempo che va dai 18 ai 24 mesi, con una previsione di spesa che si aggira attorno ai 30 milioni di euro.