Altro che Amici. La presenza dello scrittore Roberto Saviano alla prima puntata del serale del talent show condotto da Maria De Filippi ha scatenato non poche polemiche nell’opinione pubblica e tra gli addetti ai lavori. C’è chi come Vittorio Feltri, editorialista del quotidiano Il Giornale, ha espresso un giudizio piuttosto tagliente al riguardo, che vi riproponiamo di seguito: “La De Filippi ha rivelato un talento speciale per sintonizzarsi alla perfezione con la massa che si pasce di sentimenti elementari”.

La risposta di Maria De Filippi non si è fatta attendere in questo senso. Reduce dal trionfo della prima puntata di sabato sera, certificato dal 25,78% di share, ha difeso a spada tratta il suo programma, il suo pubblico di riferimento e la presenza dello stesso Saviano. Lo ha fatto attraverso un’intervista concessa al settimanale Chi. Queste le sue dichiarazioni: Saviano ha fatto quello che può fare un uomo intelligente, cioè ha parlato a tuttiNessuno mi ha mai detto cosa fare o chi chiamare a Mediaset. A Mediaset sono sempre libera di fare quello che voglio. Per quel poco che conosco Feltri, mi è sembrato un giudizio positivo. E potrei dire che non differisce molto da quello della sinistra.

Le faccio un esempio: lo scorso gennaio, mentre Morgan mi attaccava, dicendo che sono il demonio, Gasparri scriveva “cacciatela” perché avevo invitato Saviano ad AmiciNon bisogna confondere il rispetto con il buonismo. Se inviti un ospite nella tua trasmissione non lo fai per massacrarlo e, se vuoi esprimere una critica, puoi farlo con una battuta. So cosa pensa Fabio Fazio, ad esempio, del mio programma Uomini e donne, ma lo fa capire senza dovermi dire che non gli piace. E pensi che, fra quelli che conduco, quest’ultimo è il programma più seguito dai laureati. Il fatto che un programma abbia un consenso di massa, non vuol dire che quella è una massa di cretiniQuelli che hanno criticato la presenza di Roberto Saviano ad Amici non capiscono che qui non c’è un partito, al massimo ti vedono più persone e anche chi non ti conosce impara a conoscerti. Chi guarda i miei programmi non è cretino. Non faccio mai politica in tv“.