È morto il regista portoghese a 106 anni Manoel de Oliveira, la sua prima pellicola cinematografica nel 1931, nel suo prestigioso percorso cinematografico ha girato oltre 50 film, la maggior parte solamente dopo i 60 anni.

Nella sua carriera professionale è ricordato come uno dei massimi rappresentanti del cinema portoghese, de Oliveira nei suoi capolavori si è ispirato alla storia e alla tradizione culturale lusitana.

De Oliveira nasce da una ricca una famiglia di industriali di Oporto  a soli 13 anni abbandona gli studi poiché attratto dalla cinematografia, iniziando la sua carriera nel cinema muto, ma  la sua prima opera di cortometraggio è “O Velho do restelo” presentato anche alla Mostra del Cinema di Venezia nel 2014.

Nato nel 1908 il regista portoghese ha firmato capolavori come “Acto de Primavera” considerato come un atto d’accusa contro la dittatura di Salazar e “Francisca” ma anche “Passato e presente” davvero numerosi i capolavori cinematografici firmati da Manoel de Oliveira.

Oggi l’addio al regista portoghese cineasta di 106 anni che si è spento a causa di un’insufficienza cardiaca, nonostante la sua età proprio lo scorso dicembre il regista aveva dichiarato la sua volontà di girare un nuovo film.