Arriva una nuova arma contro l’effetto serra: facciamo riferimento ai semafori intelligenti che contrastano l’effetto serra. L’invenzione è stata lanciata dai laboratori del Massachussetts Institute of Technology, MIT, di Boston e potrebbe davvero essere un ottimo strumento per salvaguardare l’ambiente.
Questa tipologia di semafori, oltre a regolare il traffico, vanno a ridurre le emissioni inquinanti prodotte dai veicoli. Il rpimo test effettuato dal MIT ha simulato il traffico di Losanna, in Svizzera, dove più di 12 mila auto moto si muovono, in diciassette incroci principali, ubicati in tutta la città. Il secondo test sarà effettuato, prendendo in considerazione Manhattan.
La funzione eco regolatrice di questi semafori si basa su un algoritmo che seleziona e combina i moli di dati, considerando come possa cambiare il comportamento degli guidatori da un giorno all’altro. Un nuovo sistema che, in sostanza, incrocia i dati provenienti dalle emissioni dei veicoli con quelli dell’andamento del traffico in città.
Come spiega Caterina Osorio, coordinatrice dello studio, “I dati devono essere molto dettagliati perché solo così possiamo mettere a punto un piano per il traffico che sia realmente efficace e pratico da usare per le agenzie che si occupano dei trasporti“. Questo algoritmo, infine, potrebbe essere utile anche per altri aspetti della vita cittadina e della relativa mobilità, ad esempio per quel che concerne la localizzazione di stazioni che mettono a disposizione del cittadino servizi come il car sharing e il bike sharing.