Finalmente verranno chiusi gli ospedali psichiatrici giudiziari proprio a partire da domani 1 aprile 2015, così come ricorda anche il ministro della Giustizia: «Da domani, primo aprile, le misure di sicurezza del ricovero in Opg e dell’assegnazione a casa di cura e custodia saranno eseguite presso strutture residenziali socio-sanitarie denominate Residenze per l’esecuzione della misura di sicurezza (Rems)».

Ma la chiusura degli ospedali psichiatrici non sarà affatto brusca e immediata, senza alcun allontanamento coatto o paziente abbandonato a se stesso, ma alcune regioni saranno “commissariate” a partire dal Veneto.

Sicuramente non sarà una vera e propria chiusura degli ospedali psichiatrici giudiziari ma un primo tentativo di superamento, inizia infatti una fase cruciale di passaggio che dovrà tentare il possibile, ovvero l’apertura di strutture sanitarie che possano accompagnare le regioni, e l’impossibile, ovvero garantire comunque l’applicazione uniforme della legge su tutto il territorio nazionale.

Sicuramente però la chiusura degli ospedali psichiatrici giudiziari è un importante passo avanti a favore della rieducazione del paziente, nel tempo infatti si erano rivelati solamente dei buchi neri che hanno “danneggiato” i folli rei privandoli non solo della cura ma soprattutto della rieducazione, una miscela di carcere e ospedale ma sotto un aspetto realmente deleterio e terrificante.