50 sfumature di grigio: un film a sfondo erotico che ha sbancato i botteghini al cinema nelle ultime settimane. Al punto che la saga tratta dalla trilogia di E.L. James è destinata ad andare avanti nei prossimi capitoli.
Il tutto senza la regista principale. Sam Taylor-Johnson ha, infatti, annunciato di abbandonare la regia della saga. Notizia che era già circolata nei giorni scorsi, ma che ha trovato conferme ufficiali attraverso un’intervista esclusiva rilasciata dalla stessa regista a Deadline Hollywood. Queste le sue parole, tramite cui motiva la sua decisione e tiene a ringraziare la casa di distribuzione cinematografica Universal: “La regia di 50 sfumature di grigio è stato un viaggio intenso e incredibile, per il quale sono enormemente grata. Devo ringraziare per questo la Universal. Ho costruito rapporti stretti e duraturi con il cast, i produttori e la troupe e soprattutto con Dakota e Jamie.
Mentre io non tornerò mai a dirigere il sequel, auguro tutto il successo possibile a chi si prenderà in carica le eccitanti sfide del secondo e del terzo film”. Alla base, dunque, continui litigi sul set con la scrittrice del romanzo James, presenza definita, fin da subito, ingombrante. Le cattive notizie, comunque, non arrivano mai da sole: oltre alla regista, abbandona il cast anche la sceneggiatrice Kelly Marcel. A questo punto le uniche certezze sono rappresentate dai due attori protagonisti, Jamie Dornan e Dakota Johnson, meglio noti al grande pubblico come Christian Grey ed Anastasia Steele, sotto contratto per l’intera trilogia.