Il cane è il miglior amico dell’uomo. Assunto incontrovertibile. Peccato che, talvolta, il miglior nemico di un cane sia lo stesso uomo. Nella giornata di ieri un blitz effettuato da animalisti e carabinieri ha permesso di portare alla luce un canile abusivo, lager, dove le bestiole a quattro zampe erano costrette a vivere in condizioni pessime.

Salvati circa 160 animali a Maerne di Martellago, in provincia di Venezia, grazie anche al supporto del servizio veterinario dell’Asl 13 e dei volontari dell’Enpa. L’allevamento di cani era monitorato da mesi e mesi. Esso è risultato essere senza permesso e privo di condizioni igienico-sanitarie degne di questo nome, soprattutto per i poveri animali insediati lì.

Condizioni che hanno indotto la Procura a firmare il decreto di sequestro dell’intera struttura. I proprietari, nel contempo, dovranno rispondere dell’accusa di maltrattamenti. Intanto, i volontari della Protezione Animali fanno sapere che: “Fino a questo momento sono stati recuperati e messi in sicurezza più di 160 cani, tra pastori tedeschi e bassotti. Durante le operazioni numerosi esemplari sono apparsi piuttosto debilitati dal punto di vista fisico e per alcuni animali si è reso necessario l’immediato ricorso alle cure dei veterinari Enpa. Tutti gli altri, nei prossimi giorni, saranno comunque sottoposti ad approfonditi accertamenti veterinari per fare chiarezza sulle effettive condizioni di salute, anche perché tra i cani sequestrati ci sono numerosi cuccioli e fattrici in attesa”.