Napoli-Atalanta va in archivio. La discutibile direzione di gara dell’arbitro del match Calvarese non ha, in alcun modo, falsato il campionato. Il presidente della Figc, Carlo Tavecchio, respinge le accuse di campionato falsato in tal senso, proferite dalla società azzurra attraverso tweet ufficiali dai toni piuttosto aspri e forti.

Una decisa presa di posizione del capo del calcio italiano, espressa tramite queste parole, rilasciate al termine dell’incontro tra arbitri e rappresentanti dei club di Serie A svoltosi a Fiumicino: Ma quale campionato falsato… Credo che il sistema arbitrale italiano sia da difendere e proteggere. Rappresentano persone che lavorano in condizioni difficili e molto complicate perché il campionato adesso si trova ad un punto particolarmente importante sotto l’aspetto agonistico. Gli oriundi in Nazionale? Con uno di loro mi pare che abbiamo vinto anche un Mondiale nel 2006. Il ct Conte comunque ha la libertà assoluta di individuare le persone che hanno titolo per giocare. Se uno ha la cittadinanza può giocare, è cittadino italiano, quindi il discorso è chiuso. Non faccio altri commenti, rilevo solo che dopo Calciopoli sono state cambiate le regole sul mondo arbitrale.

Prima i designatori venivano indicati dal presidente federale, sentito il parere dell’Aia, attualmente, invece, quest’ultima è un ente autonomo e decide autonomamente il designatore. È singolare, quindi, che quando c’era l’intervento federale si diceva che creava danni, mentre adesso addirittura si invoca l’intervento federale. Se volete la mia personale opinione sulle contestazioni dopo Roma-Fiorentina, io dico che non è conveniente che una squadra vada a trattare con i tifosi appesi sulle tribuneDe Sanctis ha detto che sono stati lasciati soli dalle istituzioni? Bisogna vedere che cosa si intende per istituzioni. La Figc non si è espressa sull’argomento e mi pare che De Sanctis abbia chiesto di venire in consiglio federale per parlare della questione”.