Jovanotti spiega, in un’intervista al settimanale Nuovo, la sua grande paura di morire a causa di una polmonite che lo ha tenuto lontano per un po’ di tempo dalla sua amata musica. La grave infezione batterica è stata causata forse da un accumulo di stress minando molto la salute del cantante che ora sta meglio ma che ha avuto molta paura: “A 48 anni mi sento ancora un uomo fragile”.

Nell‘intervista Jovanotti parla anche del suo ultimo cd intitolato Lorenzo 2015 CC e delle canzoni contenute all’interno: sono 30 e le ha scritte in meno di un anno e dopo essere colpito da una violenta polmonite batterica che lo ha messo KO per un po’ di tempo: “Non so se l’ho contratta a causa dei tanti aerei presi durante il tour in Sudamerica o per lo stress accumulato”.

Nell’album c’è anche una canzone dedicata alla figlia che si intitola Libera usando una sua foto anche nel corso della presentazione del disco. La carriera di Jovanotti tuttavia non è stata molto semplice: è stato lanciato dal produttore discografico e talent scout Claudio Cecchetto ma ha cominciato a farsi notare agli inizi degli anni 80 come disk jockey al Tuchulcha, un locale di Cortona. Dopo di che si è affermato come rapper e cantautore diventando famoso anche al di fuori dell’Italia.