Il Mondiale di Formula 1 è ormai alle porte. Domenica si ricomincia dall’autodromo di Melbourne, in Australia. I motori sono accesi. La Ferrari si presenterà ai nastri di partenza con il promettente e valido Sebastian Vettel, voglioso di dimostrare il suo valore in una scuderia così illustre.
In tal senso s’è espresso anche il presidente del Coni, Giovanni Malagò, nel corso di un’evento inerente la presentazione dell’Aci Team Italia a Roma. Di seguito vi riportiamo le sue parole integrali: “Da quello che so Vettel è entrato in un modo straordinario e ha generato un’onda di entusiasmo e positività alla Ferrari. Ha un curriculum che parla da solo e mi è sembrata la scelta migliore. A prescindere da come andranno le cose nessuno potrà dire che è stato sbagliato puntare su di lui. È la persona migliore, poi nello sport ci possono essere tante variabili. Dai rumors dell’ambiente sento che c’è ottimismo, ma anche umiltà e voglia di restare con i piedi per terra. Sembra che sia stato fatto finora un ottimo lavoro, poi vedremo dove si potrà arrivare: tutti non vediamo l’ora di levarci questa curiosità.
Il mio tifo, e quello degli appassionati, sarà tutto per la Ferrari: in Formula 1 all’inizio sembra quasi tutto deciso, poi nel corso della stagione succedono tante cose che avvicinano molto le scuderie e possono ridurre i gap. Certo, se vince la Ferrari è meglio, perché, con tutto il rispetto per le altre scuderie, credo che il numero dei tifosi e il supporto che ha la Ferrari nel mondo non ce l’ha nessun altro. Ma è anche giusto che sia così. Non mi esprimo su Alonso. Non voglio essere uno dei tanti tuttologi del paese, ma mi sembra un argomento misto tra una parte scientifico-medica e un’altra di comunicazione. Non posso che dire forza Alonso, augurandomi che tutto possa rimanere circoscritto a quel singolo episodio”.