È stato presentato oggi il film di Eleonora Danco, N-CAPACE film girato tra Roma e terracina che verrà proiettato in diverse sale cinematografiche d’Italia.

Eleonora Danco, autrice e regista tra teatro e cinema italiano che ha presentato la sua prima regia sul grande schermo, tutto il repertorio dell’artista poliedrica è sempre molto estremo inoltre i temi trattati seguono un filo conduttore tra le sensazioni del corpo, del piacere, del dolore e della solitudine.

Ma Eleonora Danco non parla solo della sua persona in questo film documentario ma anche della sua infanzia e del rapporto con la sua famiglia, estrapolando emozioni forse da troppo tempo rinnegate e nascoste, ma aprendosi e rivelando cose inaudite, stile e commozione che a tratti evoca Pasolini.

La stessa Danco alla conferenza stampa rispetto al montaggio del film N-CAPACE  aggiunge: “Quando metto in scena un lavoro o lo installo, non è più mio. Essere personali è solo una condizione d’intimità. L’intimità ti permette di essere più universale possibile. Lo sforzo è di pensare sempre allo spettatore, di poterlo far ritrovare in ciò che accade, perché nell’intimità c’è l’uomo in assoluto. Il montaggio è stato complesso, ma molto interessante. Abbiamo girato 35 ore intense, poi abbiamo scelto. Dopo averlo finito, non mi ritrovavo, così l’ho riscritto (al montaggio).