La situazione a Parma è sempre più paradossale ed ingarbugliata. Molte chiacchiere e pochi fatti. Il fallimento sembra ormai dietro l’angolo. Il presidente Giampietro Manenti è soltanto l’ultimo anello di una catena che sta spazzando via, inesorabile, il club emiliano.
Intanto il sindaco di Parma, Federico Pizzarotti, in costante attività per tentare un salvataggio estremo della squadra della propria città, prova a dare un suggerimento amichevole e disinteressato, ma neanche troppo, all’attuale numero uno della società. Lo ha fatto attraverso queste parole, che vi riproponiamo di seguito: “Il problema economico è uno degli ultimi, non credo che l’accoglienza di venerdì a Manenti fosse dovuta a questo quanto al come ha gestito la situazione. Anche se arrivassero milioni di euro, la credibilità e l’affetto dei tifosi sono venuti meno in modo irrimediabile. Consiglierei a Manenti di trovare un acquirente che possa sostituirsi a lui”.
Riguardo, invece, all’ipotesi di non concedere lo stadio Tardini, il commercialista di Manenti ha rilanciato con la possibilità di andare a giocare a Reggio Emilia, attuale casa del Sassuolo, nonché altro club di A. Questa la replica di Pizzarotti: “Anche lì vorrebbero il pagamento di quello che serve per funzionare. Invece si può far prendere in una gestione temporanea lo stadio, con tutti i costi relativi, ad un’agenzia o azienda esterna”.