Adem Ljajic è sotto inchiesta. In principio era Feyenoord-Roma, sedicesimo di finale di Europa League. L’attaccante serbo della Roma è finito nel mirino della Uefa per i gesti provocatori nei confronti dei supporter avversari di Rotterdam, compiuti subito dopo la rete personale che portato in vantaggio la sua squadra.

Le eventuali sanzioni da comminare a suo carico saranno valutate all’incirca nella giornata di mercoledì e comunque prima della doppia sfida degli ottavi, che opporrà i giallorossi alla Fiorentina il 12 ed il 19 marzo. La gara di Rotterdam sembra non finire più neanche dopo il triplice fischio dell’arbitro.

Nel frattempo, come ampiamente previsto, sotto l’occhio vigile ed attento della Uefa ci è finito, chiaramente, anche lo stesso Feyenoord. Il comportamento razzista della tifoseria olandese, manifestato attraverso il lancio di una banana gonfiabile sul campo nella direzione di Gervinho, non è sfuggito all’arbitro ed ai commissari esterni. La società deve, inoltre, rispondere del lancio di ulteriori oggetti sul terreno di gioco e delle carenze organizzative all’interno dello stadio. Il prossimo 19 marzo se ne saprà di più sulle pene da infliggere.