Sofferta e tormentata la sfida di Rotterdam tra Feyenoord e Roma, in tutti i sensi. I segnali lanciati dai tifosi olandesi a Roma non promettevano nulla di buono e, infatti, l’arbitro ed i delegati Uefa sono stati costretti ad interrompere più volte il match per le intemperanze del pubblico di casa. Dagli spalti è volata anche una banana. Altro gesto da stigmatizzare.

Alla fine la gara è stata portata, seppur faticosamente, a termine e la Roma di Garcia ha portato a casa la vittoria e, di conseguenza, la qualificazione agli ottavi di finale di Europa League. Oggi a Nyon il sorteggio il tal senso, ore 13. Lo stesso tecnico francese ha commentato la sfida in questi termini. Lo ha fatto ai microfoni di Mediaset Premium.

Queste le sue parole: “Il lancio di oggetti? Abbiamo raccolto talmente tante cose che potremmo aprire un negozio. Scherzi a parte, potevamo segnare prima del gol di Ljajic, ma va bene comunque. I ragazzi hanno dato tutto, stasera intensità di gioco e voglia collettiva sono stati importanti. Il gol subito con il Feyenoord in dieci? Ci siamo persi un po’ dopo l’interruzione, ma siamo stati bravi a segnare subito. Ora dobbiamo trovare solo la continuità. Non è il momento di parlare di Scudetto, siamo lontani dalla Juventus. Ci sarà una gara da vincere, sappiamo tutti il loro valore. L’importante era vincere oggi”.