Una violenza portata avanti per ben tre anni, dal 2011 al 2014. Una triste storia di abusi e violenze subite da una ragazzina di 14 anni, venuta a galla soltanto di recente e che ha condotto all’arresto di un insegnante di musica di Biella, accusato di pedofilia.
Nel corso dell’interrogatorio a cui è stato sottoposto, l’uomo, che lavora anche in una scuola elementare, avrebbe parzialmente ammesso le proprie responsabilità. La vicenda risale all’anno 2011, ovvero sia quando, all’epoca, la ragazza si sarebbe rivolta a lui per seguire diverse lezioni private di chitarra. Dopo anni di persecuzioni psicologiche e sessuali non ce l’ha fatta più e ha deciso, con coraggio e determinazione, di sporgere denuncia.
Il diario scritto, nel frattempo, dalla vittima è stato acquisito dai carabinieri, che hanno, inoltre, perquisito l’abitazione dell’insegnante. Giunti sul posto hanno riscontrato la presenza di materiale pornografico e di alcuni filmati a sfondo piccante realizzati a scuola. Il soggetto in questione, infatti, amava riprendere le parti intime delle mamme dei suoi piccoli alunni durante i colloqui.