Il Faraone scalpita. Stephan El Shaarawy, di professione attaccante del Milan, per coloro che lo avessero dimenticato, vuole tornare al più presto sul terreno di gioco e lasciarsi alle spalle l’infortunio subìto contro la Lazio, datato 24 gennaio 2015 (frattura al quinto metatarso del piede destro, ndr).

Il recupero procede bene. E’ stato lui stesso a confermarlo, nel corso di un’intervista concessa stamane ai microfoni di Sky. Queste le sue parole: “Mi dispiace che nell’ultimo periodo siano arrivate, tra le numerose critiche, anche molte cattiverie che mi hanno fatto male. Io ci metto grande passione nel mio lavoro e so quanto ho sofferto, quindi leggere certe cose mi ha fatto davvero male. Sto meglio adesso e sto recuperando bene. Sto vivendo questo infortunio in maniera più tranquilla e serena perché ho già vissuto un’esperienza del genere in passato e quindi l’ho metabolizzata meglio.

Al mattino faccio terapie per il piede e qualche lavoro per la parte superiore del corpo, poi mangio a Milanello e, se c’è tempo, mi distraggo un po’ giocando a biliardo. I più bravi? Poli, Albertazzi e Montolivo, ma quello che vince di più sono io. Anche Seedorf era molto bravo. Nel pomeriggio torno poi a Milano e organizzo i vati impegni della settimana con mio fratello. Credo che per Inzaghi sia un’esperienza molto dura, è il suo primo anno in una grande squadra. Ha bisogno di tempo e lui ci mette grande impegno e voglia. Gli serve solo un po’ di tempo, ma è un allenatore con le idee chiare, oltre ad essere anche una grande persona”.