Il derby della Lanterna incombe su Genova. La metà rossoblù vuole arrivarci nelle migliori condizioni, fisiche e mentali. In gioco la supremazia cittadina, ma non solo. Il Genoa ed, in particolar modo, il suo tecnico Gianpiero Gasperini si sente sicuro delle proprie possibilità. C’è un trend da invertire. La sconfitta del girone d’andata brucia ancora.
Intanto, lo stesso tecnico ne ha parlato quest’oggi in conferenza stampa. Queste le sue parole: “Questa gara regala emozioni diverse da tutte le altre partite. La Sampdoria è una squadra solida e forte, Dobbiamo stare attenti alle palle inattive. Ci sentiamo migliorati rispetto al girone d’andata. Il derby non ha mai una squadra favorita, è sempre una partita equilibrata. Però, se avessimo dovuto scegliere un momento per giocarlo, questo è sicuramente quello giusto. Rispetto all’andata siamo cresciuti e migliorati e alla fine, anche se abbiamo perso quella sfida, siamo a pari punti.
La vera sorpresa siamo noi. La Sampdoria nel girone d’andata è stata incensata ed esaltata oltremodo e nessuno magari pensava che il Genoa potesse avere questa reazione. Le situazioni su palle inattive le temo perché loro hanno l’abitudine di mettersi volontariamente in fuorigioco e fare i blocchi o fare ostruzione, come fanno anche altre squadre. Ma questa sarebbe una situazione fallosa e non lo dico perché sono il legislatore (come lo ha definito Ferrero, ndr) ma perché sono le regole del calcio. Un ex designatore come Casarin afferma che questo è un modo di barare e tante formazioni l’hanno fatto quest’anno”.